Un’edizione speciale, quella andata in scena oggi, dell’Amatrice-Configno. L’edizione della rinascita, a una anno dal sisma, la numero 40. Hanno corso in duemila, tra pro e amatori. Presenti i big del passato, che hanno omaggiato le vittime del sisma in mattinata: tra di loro anche Gabriella Dorio e Gelindo Bordin.
Nel pomeriggio via alla gara: lo start del vescovo, l’emozione di patron Bruno D’Alessio e un percorso leggermente modificato in partenza per evitare le macerie della zona rossa. Un big ha anche corso, innamorato di Amatrice e legato a D’Alessio: Ezekiel Kemboi ha chiuso a Rieti la sua sfavillante carriera, legata proprio alla classica su strada amatriciana.
Non ha vinto, arrivando settimo: primo tra gli uomini Albert Chemutai seguito da Sammy Kipngetich e Victor Kiplangat. Chemutai aveva vinto anche lo scorso anno.
Tra le donne ha vinto Vivian Jerop Kemboi, seguita da Adha Munguleya e Alessia Pistilli.
Nell’edizione della rinascita non è mancato il consueto terzo tempo, tra frutta e soprattutto, amatriciana per tutti.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©