Terrore a Barcellona, il reatino Alessandro Fabi: “Ho paura. Città blindata, chiusi in casa”

RietiLife dopo l’attentato di Barcellona, ha contattato un reatino, Alessandro Fabi, nella capitale catalana in vacanza dopo averci passato il periodo dell’Erasmus.

Alessandro è di Frasso e sta bene: non era sulla Rambla al momento dell’attacco anche se vive in centro.

“Ho ancora tanta paura addosso. Ero in un centro commerciale quando c’è stato l’attentato e una mia amica mi ha telefonato per dirmi quello che era successo. Barcellona è praticamente blindata, i taxi al momento sono gratis hanno fatto girare foto e targa del secondo furgone fermato poi a Vic un paese lontano un’ora da Barcellona. Treni fuori uso. Le strade circostanti sono chiuse e Metro idem. C’è un terrorista ancora a piede libero… La polizia ci ha raccomandato di non uscire di casa, di non passare per il centro, di non intralciare le indagini” dice Alessandro a RietiLife.

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