Alla luce dell’ufficializzazione del calendario del girone G per la stagione 2017/2018, che inizierà domenica 3 settembre alle ore 15 con Rieti-Latina, il tecnico della prima squadra Carmine Parlato, analizza la struttura delle 34 giornate:
“Allo stesso modo con cui ho preso atto delle diciassette avversarie, anche per il calendario, mi limito semplicemente a sottolineare che il Rieti deve innanzitutto pensare a se stesso e ad un avversario alla volta. Se riusciremo ad assimilare questo concetto, diventerà indifferente chi affronteremo la domenica. Da un punto di vista strutturale, diciamo che la composizione mi sembra piuttosto omogenea, gli scontri diretti equamente distribuiti: il passaggio più delicato, credo possa essere rappresentato dalle ultime quattro giornate quando, soprattutto al ritorno, dovremo affrontare due trasferte “incastonate” tra le sfide casalinghe con Monterosi e Lupa Roma. Al contrario, nel girone d’andata quello può essere uno step da sfruttare assolutamente. Amarcord? Beh, si: se per la piazza reatina la sfida con il Latina rievoca alla mente piacevoli ricordi, come la vittoria play out per la permanenza in C2, peraltro con un gol di Federico Gentile che io ho avuto alla Valenzana, anche per me i nerazzurri rappresentano qualcosa, avendo vestito quella maglia nell’89”.
Foto: RietiLife ©