(r.l.) La chiamata alle 3.20: “Il camping va a fuoco“. La corsa dei Vigili del Fuoco e uno scenario drammatico: gente in fuga, la struttura avvolta dalle fiamme e tante esplosioni, dovute alle bombole di gas, circa un’ottantina. Una notte di terrore a Terminillo, allo Ski Caravan Club, sulla strada che porta in vetta alla montagna reatina (leggi). Un weekend di relax si è trasformato in una notte di paura.
Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma si è temuto il peggio per i cento ospiti della struttura: al loro arrivo, tra le altre cose, i Vigili del Fuoco si sono messi al lavoro per liberare una coppia di anziani rimasta intrappolata nella roulotte; li hanno portati in salvo facendoli passare per la scarpata libera dalle fiamme. In azione anche mezzi aerei per spegnere il vasto incendio che si è sviluppato tra i boschi circostanti e chiaramente nell’area adibita a camping.
Infatti, a causa delle esplosioni delle bombole di gas, l’incendio si è propagato non solo nel camping – quasi al completo di vacanzieri – ma anche nella scarpata sottostante, aumentando il lavoro dei Vigili del Fuoco.
Adesso sono in corso i rilievi per capire cosa possa aver causato il rogo, se si tratta di un errore umano o di una fatalità. La strada Salaria bis del Terminillo è rimasta chiusa per agevolare il transito dei mezzi di soccorso, Vigili del Fuoco e 118 in primis, ma anche forze dell’ordine. Poi è stata riaperta. Cancellata la gara ciclistica in programma dai Cinque Confini stamattina.
Il sindaco Cicchetti ha assicurato assistenza ai vacanzieri: molti di loro hanno perso auto e roulotte (leggi).
Adesso sono accolti nei bar e negli altri locali della montagna, in attesa di poter recuperare gli effetti personali nel camping e trovare una sistemazione o tornare a casa. (ha collaborato Elisabetta Faraglia)
Foto: Francesco PATACCHIOLA – VVF ©