Ruoli e responsabilità delle diverse strutture operanti nelle attività di prevenzione e repressione degli incendi. Di questo si è parlato nella riunione tecnica che si è svolta questa mattina in Prefettura. Alla riunione, presieduta dal viceprefetto Lorella Gallone, hanno preso parte il comandante provinciale dei vigili del fuoco e i rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’agenzia regionale di Protezione civile.
“Nelle ultime settimane – si legge in una nota – la provincia di Rieti è stata colpita da numerosi e diffusi incendi che hanno interessato gran parte del territorio. Pertanto, un modello di intervento codificato e condiviso fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti, può essere uno strumento di prevenzione ed un utile e necessario dispositivo per un’azione incisiva ed efficace”.
Considerate le particolari condizioni meteorologiche che caratterizzano la corrente stagione estiva, sono state definite anche le modalità di comunicazione interistituzionale da attuarsi in caso di evento.
È stata, inoltre, ribadita la necessità che gli enti si adoperino, ciascuno nell’ambito delle specifiche competenze, affinché si realizzi un capillare controllo del territorio allo scopo di prevenire e se, necessario, reprimere tutti quei comportamenti che, anche se non dolosi, possono favorire l’attivazione degli incendi.
È stata, perciò, assicurata l’attività di vigilanza da parte delle forze di polizia che, unita all’opera di prevenzione realizzata a livello locale dai sindaci col supporto delle associazioni di volontariato ed al fondamentale apporto dei vigili del fuoco e della sala operativa permanente della Regione Lazio, costituisce indispensabile azione sinergica a tutela del patrimonio boschivo di cui è ricca la provincia.
Si è, infine, evidenziato come assuma rilievo anche il comportamento responsabile e prudente dei cittadini nella fruizione delle aree verdi, nell’esercizio delle attività agricole e nella tempestiva segnalazione di focolai d’incendio.
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