ASM, CARLO LATINI NUOVO PRESIDENTE

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comune, relativo al rinnovo del cda di Asm Rieti spa e alla cessione del 2 per cento delle azioni della società.

Premesso che: il cda di Asm Rieti spa è in ogni caso arrivato a scadenza naturale con l’approvazione del consuntivo 2011 e quindi con la fine dell’esercizio finanziario, non si è potuta procrastinare la nomina dei vertici di Asm per i seguenti motivi: il vigente statuto di Asm Rieti prescrive che la maggioranza degli amministratori debba essere nominata dal Comune di Rieti; con le dimissioni del già presidente Luigi Gerbino, il consiglio di amministrazione di Asm Rieti risultava composto da due amministratori nominati dal Comune di Rieti e due amministratori nominati dal socio privato Azimut spa, non rispettando così il vincolo di maggioranza pubblica prescritto dallo statuto; tale irregolarità nella composizione del cda impediva all’organo amministrativo l’ordinario esercizio delle proprie funzioni, l’assemblea totalitaria dei soci di Asm Rieti spa ha proceduto alla nomina dei componenti del consiglio di amministrazione. I consiglieri nominati sono: Carlo Latini (presidente), Massimo Pirisi e Fausto Petrucci, in rappresentanza del socio pubblico Comune di Rieti; Otello Rinaldi e Salvatore Limata quali rappresentanti del socio privato.

Azioni Asm, sindaco Emili: “Cessione 2 per cento atto dovuto”

In merito alla cessione al socio privato del 2 per cento del pacchetto azionario di Asm Rieti spa, il sindaco Giuseppe Emili precisa:

«1)  la cessione è avvenuta in conseguenza di obblighi assunti con la procedura a evidenza pubblica di una quota pari al 40 per cento delle azioni, di cui una prima tranche, pari al 38 per cento, aggiudicatosi da Azimut spa, attuale socio;
2)  la cessione del residuo 2 per cento è avvenuta nel più rigoroso rispetto delle norme, in quanto i dipendenti di Asm Rieti spa non hanno esercitato il diritto di opzione nei modi e nei tempi stabiliti;
3)il contratto di cessione della quota del 2 per cento è ancora depositato presso lo studio notarile del dott. Antonio Valentini per gli adempimenti di rito;
4) ogni cittadino, trattandosi di atto pubblico, può avere accesso alla documentazione facendone richiesta secondo la normativa vigente».

A commento della vicenda il sindaco dichiara:
«Il polverone che si è tentato di sollevare circa l’adozione di un atto dovuto è facilmente riconducibile a qualche soggetto, non certamente consigliere comunale, per la cui qualificazione è necessario ricorrere al titolo di un noto film di Pier Paolo Pasolini: “Accattone”».

In relazione alla presunta illegittimità dell’atto di vendita del 2 per cento delle azioni di Asm spa, ventilata dal candidato sindaco del centrosinistra Simone Petrangeli, il sindaco fa presente che:
«Pur rispettando doverosamente l’opinione e la conoscenza giuridica dell’avvocato Simone Petrangeli, credo che nessuno si sognerebbe di riconoscere in lui l’organo deputato a decretare la legittimità o  meno di un atto giuridico». Foto: Emiliano GRILLOTTI © 10 Aprile 2012

Print Friendly, PDF & Email