I vigili del fuoco in piazza contro il governo. Domani mattina la Federazione nazionale della sicurezza della Cisl, scende in piazza Montecitorio per far sentire la propria voce al Parlamento ed al Governo riguardo le deficitarie condizioni in cui versano i vigili del fuoco acuite in questi ultimi giorni dagli incendi boschivi che stanno devastando il Paese.
“Una folta delegazione dei lavoratori del comando provinciale di Rieti sarà presente alla manifestazione e si aggiungerà a tutti gli altri colleghi provenienti dal resto d’Italia”. E’ quanto dichiara in una nota il segretario generale della Fns Cisl, Pompeo Mannone.
“Quest’anno ad aggravare la già insostenibile situazione è stato lo scioglimento del corpo forestale dello Stato, il cui operato era fondamentale soprattutto nella fase strategica di prevenzione e controllo nei boschi, preda, in questo periodo, di spietati delinquenti che per diversi interessi personali e spesso di stampo mafioso, stanno distruggendo il patrimonio dell’intero Paese”.
I vigili del fuoco chiedono al governo di risolvere le competenze in materia di incendi boschivi assegnandole allo Stato e non più alle Regioni,
“Bisogna riorganizzare – conclude – l’attività di prevenzione e soprattutto potenziare il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, assumendo tutti gli idonei del concorso e consentendo ai Forestali di poter transitare a domanda dai carabinieri ai pompieri, trasferendo anche i mezzi antincendio assegnati impropriamente all’Arma”.
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