Cane investito e ucciso in viale De Juliis, era al guinzaglio: “La macchina non si è fermata”

Un semplice attraversamento stradale che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Ne sa qualcosa la donna che questa mattina, intorno alle 10,30, stava attraversando viale De Juliis. Dietro di lei la figlia di 14 anni con al guinzaglio il cane Balù.

“E’ stato un attimo – racconta ancora terrorizzata – Ho sentito le urla di mia figlia e visto il cane finire sotto la macchina. Per un momento ho pensato che sotto fosse finita proprio lei”. L’auto, secondo il racconto della donna, non si sarebbe fermata ma avrebbe continuato a camminare nonostante le urla di madre e figlia.

“Ho fatto appena in tempo a prendere i primi due numeri di targa – aggiunge -, ora sporgerò denuncia ai carabinieri”. Un episodio che accende i riflettori su una strada in cui le macchine transitano spesso a velocità sostenute. “Perché non installare dei dossi? – domanda – Sarebbe un deterrente contro l’alta velocità e una sicurezza per i pedoni”. Il cane è morto poco dopo a causa delle ferite riportate. (dal Corriere di RietiFoto: (archivio ) RietiLife ©

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