“Sono abituato a sottoscrivere tutti gli atti di cui ho responsabilità. In questo caso ignoro chi siano gli autori dell’iniziativa anche perché ho cose più importanti a cui pensare”. Lo dice il candidato sindaco di centrodestra, Antonio Cicchetti, in corsa per il prossimo ballottaggio per le comunali di Rieti. Il tema è quello riportato stamattina da RietiLife e Cicchetti replica alle parole di Calabrese.
“Dalla firma apposta sul manifesto, ipotizzo che siano persone deluse dalla condotta contraddittoria di Calabrese.
Quanto a lezioni di eleganza che egli pretenderebbe di dare, mi permetto di osservare che non è affatto elegante dire che non si sarebbero fatti apparentamenti per poi farli all’improvviso e all’insaputa dei propri sostenitori. Rispetto all’apparentamento noi lo abbiamo rifiutato perché riteniamo elegante rispettare gli elettori, i candidati che ci hanno sostenuto e le dichiarazioni rilasciate prima del voto dell’11 giugno” dice Cicchetti.
“Rinunciare, in virtù dell’apparentamento, a due consiglieri comunali che mi hanno lealmente sostenuto per fare spazio a due ipotetici ‘ballerini’, sulla cui collocazione ci sarebbe stata incertezza per cinque anni, sarebbe stato folle. E comunque non compatibile con la mia condotta politica” conclude il candidato di centrodestra. Foto (archivio) RietiLife ©