Prima casetta revocata. Si tratta di una soluzione abitativa temporanea da 60 metri quadrati, che era stata assegnata nell’area Trentino e che ora verrà destinata ad altro beneficiario con invalidità al 100%, non stato estratto nella precedente estrazione. “Abbiamo stabilito dopo un controllo che l’assegnatario non aveva diritto alla Sae – dice il sindaco Sergio Pirozzi – purtroppo dopo i tanti appelli fatti, oggi per chi ha dichiarato il falso ci saranno conseguenze penali. Arriveranno altri provvedimenti di questo tipo anche nei prossimi giorni, perché noi vigileremo su tutto ciò che è stato dichiarato”. Dunque i furbetti, come già detto ampiamente in questi mesi, sono avvertiti. (dal Corriere di Rieti)
FOTO: (archivio) Rietilife ©