“Cicchetti sfiora il colpaccio al primo turno (47,5%). Il sindaco uscente di centro-sinistra, Petrangeli, si ferma inesorabilmente al 41,6%. Va addirittura peggio nelle liste 40% centro-sinistra-48% centro-destra”: inizia così una nota di Forza Italia Rieti, che commenta il primo turno delle elezioni.
“E’ la prima volta nella storia della legge elettorale che prevede l’elezione diretta del sindaco che un primocittadino venga così sonoramente bocciato dall’elettorato – scrivono i Giovani di Forza Italia – non sono bastati gli alberi potati e gli asfalti rifatti nell’ultimo mese di mandato. O le pacche sulle spalle a qualche giovane disoccupato. I reatini hanno capito il tranello e non hanno votato Petrangeli. In campagna elettorale ha nascosto i grandi temi della città come le privatizzazioni degli impianti sportivi, le privatizzazioni degli asili, la semi-chiusura dell’ospizio per anziani, il degrado al Terminillo, lo scempio dell’ex Mercato Coperto, la presa in giro del recupero dell’ex Snia, la paventata privatizzazione del teatro Flavio Vespasiano, lo schiaffo della Ztl, il crollo del commercio e il degrado nel Centro Storico. Dinanzi ad un’univeristà in crisi e un nucleo industriale da reinventare, Petrangeli ha preferito mettersi il “caschetto giallo” e per un giorno ha fatto finta di sentirsi un operaio qualunque. Peccato che gli operai veri, come gli spazzini di Asm, chiedono certezze, investimenti, progetti di sviluppo e non slogan e spauracchi”.
“Forza Italia, osteggiata e boicottata a tutti i livelli – aggiungono i forzisti reatini – ha abbracciato con coraggio un forte rinnovamento della lista. Donne e uomini animati solo da tante proposte per Rieti senza chiedere nulla in cambio. Forse per questo è il primo partito della coalizione-Cicchetti con il 10,5%. Gli analisti del voto, al momento della presentazione delle liste, ci avevano disegnato come l’ultima lista del gruppo. I piu’ sfigati. Noi sapevamo che non sarebbe andata così e abbiamo avuto ragione. Ballottaggio il 25 giugno. Cicchetti è ad un passo dalla vittoria finale e i 32 “volenterosi” del nostro partito sono già al lavoro. Uniti si vince”. Foto (archivio) RietiLife ©