Una nuova astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale è prevista a partire da ieri, lunedì 12 giugno, fino a venerdì 16. Gli avvocati penalisti tornano a scioperare alla luce del mancato riscontro da parte del Governo che non ha ancora dato alcuna risposta in merito alla richiesta di una seria interlocuzione sui temi della riforma della giustizia posti dall’avvocatura, nonostante le ripetute astensione anche dei mesi scorsi.
Vane dunque, fino ad oggi, le varie sollecitazioni e le astensioni del 4 marzo, del 17, del 12 aprile e del 9 maggio per manifestare contrarietà al disegno governativo, ribadendo la profonda non condivisione, già manifestata durante l’iter parlamentare del Disegno di Legge ad interventi disorganici e contraddittori, agli inutili aumenti di pena e rilevando soprattutto la irragionevolezza e la incostituzionalità delle riforme della prescrizione e dell’istituto del processo a distanza.
“Con queste astensioni – dicono dalla Camera Penale di Rieti – si è inoltre voluto denunciare l’uso della fiducia, ai fini della approvazione del disegno di Legge trattandosi di uno strumento che sottrae al Parlamento ogni possibile confronto sui contenuti di una riforma che incide in profondità, sull’intero sistema processuale e sui diritti e sulle garanzie dei cittadini”. (dal Corriere di Rieti) Foto (archivio) RietiLife ©