Fara Sabina, dipendenti preoccupati per lo stato di salute delle finanze del Comune

(di Paolo Giomi)  Il secondo incontro in pochi giorni, a riprova di quanto sia alto il livello di preoccupazione all’interno delle aule del secondo Comune della provincia. Dove il personale del Municipio di Fara Sabina si è di nuovo confrontato con le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Uil per cercare di delineare cosa si palesa all’orizzonte di Fara, del suo stato di salute economica e della tenuta dei suoi conti pubblici.

Un incontro, quello di Passo Corese, al quale hanno partecipato i delegati Massimiliano De Santis (Fp Cgil), Paola Aguzzi e Federico Mariani (Cisl Fp) e Valter De Santis (Uil Fpl), alla presenza delle rappresentanze sindacali dei dipendenti del Comune di Fara Sabina.

Assente l’amministrazione comunale, che già una volta non si è presentata al confronto invocato dai sindacati (c’era solo il segretario comunale, la dottoressa Manuela De Alfieri). Una mancanza che non è piaciuta ai delegati di comparto, tornati di nuovo a chiedere un confronto con la politica nel più breve tempo possibile:

“Il 7 giugno scorso i dipendenti del Comune di Fara in Sabina si sono riuniti in assemblea, indetta dalle organizzazioni sindacali territoriali FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, alla presenza della RSU – si legge in una nota congiunta dei sindacati – l’assemblea si è resa necessaria a seguito della grave situazione economico–finanziaria in cui versa l’ente”.

E continua: “La discussione è stata incentrata sulla evidente preoccupazione che la situazione attuale potrebbe avere sulle retribuzioni e sul personale. Stante il silenzio che l’amministrazione ha serbato ad oggi con il personale, in merito alla  fase di estrema difficoltà in cui versa, l’assemblea auspica e richiede un immediato incontro con i vertici del Comune di Fara in Sabina, volto ad ottenere chiarimenti. I dipendenti, con il grande senso di responsabilità da sempre dimostrato nei confronti dell’istituzione, dei servizi, degli uffici cui sono incardinati e, soprattutto, dei servizi erogati ai cittadini, rappresentano la volontà di essere parte attiva in questa delicata fase”.

Chissà se anche il sindaco Davide Basilicata, trincerato assieme alla sua giunta dietro quello che ormai assomiglia ad un “silenzio totale”, sarà d’accordo.

Foto (Archivio) Rietilife©

 

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