Il personale del posto di Polizia di Passo Corese ha denunciato in stato di libertà i cittadini egiziani A.M.N.A.E., del 1974, G.T.F.R., del 1990, W.M.A.N., del 1997 e A.A.A.B., del 1994, responsabili del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito dell’intensificazione del controllo del territorio disposto dal Questore di Rieti Antonio Mannoni in tutta la provincia ed in particolare nell’area della Bassa Sabina, interessata da un aumento del pendolarismo – conseguenza della creazione del Polo Logistico di Passo Corese, dove, in particolare, il nuovo centro di distribuzione Amazon ha dato grande impulso al suo sviluppo – gli Agenti del Posto di Polizia di Passo Corese, incaricati del controllo del territorio nel Comune di Fara Sabina, hanno, nella giornata del 3 maggio, proceduto al controllo di un furgone che si trovava, con le portiere aperte, nei pressi di un esercizio commerciale locale.
Il furgone era nella disponibilità di alcuni cittadini egiziani che, con fare guardingo, stavano scaricando delle casse di frutta e verdura. Alla vista degli Agenti, gli stranieri, particolarmente allarmati, hanno cercato di eludere il controllo, facendo finta di nulla e continuando nella loro attività lavorativa.
Gli uomini del Posto di Polizia di Passo Corese hanno, quindi, effettuato una perquisizione all’interno del furgone rinvenendo, occultato all’interno di una cassetta di verdure, una tavoletta di colore marrone, rilevatasi sostanza stupefacente del tipo cannabinoide, per un peso complessivo di quasi venti grammi.
Gli stranieri sono stati, pertanto, denunciati in stato di libertà alla competenza Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovranno rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. (da comunicato della Questura) Foto (archivio) RietiLife ©