Nell’ambito delle iniziative promosse per aiutare e sostenere le popolazioni del centro Italia colpite da terremoto dello scorso anno, la Lega Navale Italiana, oltre ad aver raccolto una significativa somma grazie ai propri Soci, ha messo in atto alcune iniziative concrete, con lo scopo principale di alleviare il disagio delle persone e di contribuire alla rinascita delle attività sociali e produttive.
Uno dei progetti più significativi, è sicuramente il progetto “pro Amatrice”, ideato e promosso dalla Sezione L.N.I. di Rieti – Lago del Turano, con il pieno sostegno della Presidenza Nazionale. Può sembrare inconsueto trovare la Lega Navale Italiana impegnata in un territorio prevalentemente di montagna., ma non è così. La cultura marinara, di cui la L.N.I. è promotrice, si riferisce, infatti, tanto al mare, quanto ai laghi e ai fiumi e accomuna tutti i marinai con un concreto spirito di solidarietà e di rispetto per l’ambiente.
Animata quindi da questo spirito, la Sezione L.N.I. di Rieti – Lago del Turano ha proposto al Sindaco di Amatrice un progetto che consiste nell’istituzione di un “laboratorio nautico – ambientale” in favore dei ragazzi, ma non solo, di Amatrice e delle aree adiacenti, mirato alla diffusione delle attività nautiche e ambientali attraverso l’organizzazione di attività didattiche teoriche e pratiche, mettendo a disposizione della cittadinanza le conoscenze marinare e la consolidata esperienza di collaborazione con il Parco Naturale dei “Monti Navegna e Cervia”.
Il progetto è stato accolto con favore dall’Amministrazione Comunale che ha reso disponibile uno spazio per la didattica, che, per il momento, verrà allestito dalla L.N.I. nell’ambito delle sistemazioni provvisorie, in prossimità delle cosiddette “Area Scuole” e “Area Food”. In previsione, lo spazio didattico potrà essere trasferito all’interno del nuovo edificio scolastico, non appena ne sarà ultimata la ricostruzione.
Per le attività pratiche, la L.N.I. ha ricevuto in assegnazione un lotto di terreno in riva al Lago Scandarello, situato ai piedi della collina su cui sorge Amatrice. Questo lago artificiale, poco conosciuto, si presta bene alle attività nautiche come la canoa, la pesca sportiva e anche la vela, ma, ciò che è più importante, costituisce al momento una delle risorse sulle quali puntare per riavviare la vita sociale ed economica del territorio.
Le prime attività in programma saranno dedicate soprattutto ai giovani, con il coinvolgimento diretto delle scuole di Amatrice, che potrà essere facilmente esteso anche ad altri istituti di tutta Italia. In sinergia con il Club Alpino Italiano, cui è stata affidata la valorizzazione delle sponde del lago, la L.N.I. realizzerà quindi un piccolo approdo, in modo da poter promuovere adeguatamente le attività in acqua.
Il sogno nel cassetto – ma non troppo – è quello di costituire un polo nautico simile a quello già realizzato dalla L.N.I. sul Lago del Turano, in grado di accogliere le scolaresche per stage nautici e ambientalistici, con la formula del “Campus”.
Per suggellare l’avvio del progetto, lunedì 8 maggio alle 17.00, ad Amatrice, il Sindaco Sergio Pirozzi e il Commissario Straordinario della L.N.I., Amm. Romano Sauro, formalizzeranno l’accordo di collaborazione tra la Lega Navale Italiana e la città di Amatrice. Foto (archivio) RietiLife ©