Coach Luciano Nunzi analizza il match perso dalla Npc a Latina (leggi). La squadra di Cattani ha chiuso la stagione con 26 punti.
“La cosa positiva – dice Nunzi – è che siamo riusciti a fare una partita con lo spirito giusto e con l’atteggiamento giusto perché nelle ultime tre giocate la squadra non mi era piaciuta e questa cosa mi aveva fatto più male del fatto che avessimo perso. Oggi invece abbiamo giocato, abbiamo lottato, anche in condizioni estremamente difficili, dopo che si è fatto male Nicolò dopo un minuto e mezzo dall’inizio della gara. E’ chiaro che stare avanti per 35 minuti e poi perdere in questo modo dà fastidio. Però gli ultimi tre minuti della partita sono un pò lo specchio di quello che siamo stati durante tutto il campionato”.
“Durante tutto il campionato – dice Nunzi – abbiamo avuto dei picchi elevati sia di qualità che di attenzione che ci hanno permesso di uscire fuori da momenti gravi di difficoltà e momenti in cui invece, come negli ultimi tre minuti, abbiamo concesso dei canestri incredibili ai nostri avversari oppure non abbiamo avuto la lucidità in attacco per concretizzare certe situazioni che avevamo costruito abbastanza bene che poi sul più bello abbiamo rifiutato. Questa è la squadra che siamo stati tutto l’anno però alla fine c’è amarezza per il finale che non è quello che ci aspettavamo. Credo però che vada fatto il compendio di tutto quello che è successo durante l’anno. Una stagione che ci ha visto in salvo a quattro giornate dalla fine, con ampio margine rispetto all’anno scorso, ma soprattutto una stagione che ci ha rivisto poter rientrare a giocarci qualcosa che rimane l’obiettivo mio e della società. Proveremo in qualche modo a non perdere il filo che ci ha condotto fino a qui, anche se siamo consapevoli delle difficoltà che attraversiamo ogni anno nel ripresentarci un minimo competitivi in questo campionato così difficile”. Foto (archivio) RietiLife ©