Cambia look il Museo territoriale dell’Agro Foronovano: nome, stemma e motto del futuro saranno ideati dai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado attraverso un concorso rivolto direttamente all’Istituto comprensivo “Forum Novum” (Forano, Selci, Stimigliano, Tarano, Torri in Sabina), l’Istituto comprensivo di Casperia (Cantalupo in Sabina, Casperia, Configni, Cottanello, Montasola, Roccantica, Vacone) e l’Istituto omnicomprensivo “Sandro Pertini” di Magliano Sabina (che comprende anche Montebuono). Gli elaborati, prodotto del gruppo classe, dovranno essere consegnati entro il 28 aprile. La scuola vincitrice riceverà un premio in denaro dal consorzio museale.
«Ecomuseo vuol dire responsabilità condivise e partecipazione. Per questo abbiamo deciso di affidarci alla creatività dei nostri ragazzi per rinnovare l’identità di un’istituzione culturale che necessita di un netto cambio di passo anche nell’immagine; un aspetto certamente non trascurabile in questo secolo. Il nome “Agro Foronovano” e il monumento funerario nello stemma, oltre ad essere di difficile comprensione per i non addetti ai lavori, si riferiscono ad un luogo, un’epoca ed una categoria di beni culturali specifici; al contrario, dobbiamo e vogliamo spaziare attraverso tutto ciò che ci rappresenta: dalla preistoria alla storia contemporanea, da Magliano a Poggio Catino, dall’archeologia alle tradizioni popolari. Questa è la nostra missione». È quanto dichiara Marco Cossu, presidente del Museo territoriale dell’Agro Foronovano, che si candida ad essere il primo ecomuseo in provincia di Rieti. Foto: dal web ©