Il post su Facebook di Sergio Pirozzi: “Arriva una telefonata, imprevista, inaspettata, una voce mi dice: lunedì 27 marzo ore 10.30 a Coverciano l’Aiac (associazione italiana allenatori di calcio, ndr) ti consegnerà la panchina d’oro. La felicità mi assale, ma subito dopo la tristezza si impossessa della mia mente. Tutto questo accade a causa di un evento tragico che ha causato morte e lutti.
Questa panchina la dedico alle 17 mila persone che hanno sottoscritto la petizione, a Giancarlo Di Meglio e a tutte quelle persone che quotidianamente si battono per gli altri.
La panchina non sarà di Sergio ma sarà di tutti
voi!!!! #nonsosenesonodegno”.
Con queste parole il sindaco di Amatrice ha annunciato che gli sara consegnato il prestigioso riconoscimento che annovera tra i vincitori tutti i migliori allenatori italiani e stranieri che hanno fatto successo nei nostri campionati. Una petizione era stata lanciata nei mesi scorsi affinché il premio andasse proprio al sindaco-allenatore (leggi), simbolo di una comunità devastata ma che prova a reagire contro ogni avversità. Pirozzi, come noto, è stato l’allenatore dell’ultima promozione del Rieti in C2 nel 2005 e prima delle tragiche scosse che hanno distrutto il suo paese guidava il club romano del Trastevere.
Ieri sera ad Amatrice ha ospitato le premiazioni della Scopigno Cup con allenatori di primissimo piano che tra gli attestati di stima e gli inviti a non mollare lo hanno anche proposto come prossimo allenatore della Juventus (leggi), provocazione subito raccolta dalle telecamere di RietiLife alle quali Pirozzi si è concesso in un gustoso siparietto parlando già da tecnico bianconero (guarda il video).
Foto: Vannicelli ©