A pochi giorni dalla presentazione al pubblico della rivista on line Luce in Sabina, l’Archivio di Stato conferma la propria vocazione al servizio della memoria storica ospitando l’incontro dedicato a far memoria della figura di monsignor Paolo de Sanctis (1816-1907), rettore del Seminario di Rieti poi vescovo della Diocesi di Poggio Mirteto, infine Arcivescovo titolare di Sardica ed infine vicario capitolare della Basilica di San Giovanni in Laterano.
La biografia di monsignor de Sanctis, ricostruita da Ileana Tozzi sulla base di una scrupolosa ricerca d’archivio, s’inscrive nel quadro generale della storia della Chiesa in Italia al tramonto del buongoverno fino agli anni che preludono all’attività diplomatica in cui matureranno i Patti Lateranensi.
Rieti e la Sabina non costituiscono unicamente lo scenario sul quale si svolge la lunga vita del protagonista, ma vengono tratteggiate nei caratteri essenziali e nelle vicende salienti dall’età risorgimentale al Regno d’Italia.
La ricca documentazione archivistica di prima mano consente di restituire la personalità di questo sacerdote colto e pio, che si rivela valido insegnante, intellettuale raffinato, fedele e capace amministratore, lucida coscienza critica della difficile temperie nella quale trascorse la sua lunga vita operosa spesa al servizio della comunità cristiana.
A presentare il saggio Monsignor Paolo de Sanctis (1816-1907) Testimone del tempo, stampato per i tipi dell’editrice cattolica Tau, interverranno S. E. monsignor Lorenzo Chiarinelli ed il professor Gianfranco Formichetti. Foto (archivio) RietiLife ©