La Asl di Rieti stabilizzerà, a partire dal prossimo 1° giugno, tutti e 19 i lavoratori socialmente utili (LSU) attualmente presenti (commessi, coadiutori amministrativi, operatori tecnici, ausiliari) con orario pieno e a tempo indeterminato. Lo annuncia la stessa Azienda.
“Nella giornata di ieri è stato raggiunto un accordo con la Regione Lazio che erogherà un contributo per ogni lavoratore di 30.000 euro per complessivi 570.000 euro. Tale contributo incentivante consentirà alla ASL di non sostenere alcun impatto sul bilancio per 1 anno e mezzo e di proseguire nell’attività di riduzione del lavoro precario, eliminando del tutto il bacino degli LSU all’interno dell’Azienda” scrivono da via del Terminillo.
“L’Azienda ha potuto realizzare tale importante iniziativa grazie alla collaborazione degli uffici regionali competenti che hanno individuato un percorso virtuoso di risoluzione del problema della ricollocazione lavorativa degli LSU” si conclude la dichiarazione. Foto (Archivio) RietiLife ©