I Carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto coadiuvati da militari di rinforzi del comando provinciale di Rieti e dal nucleo cinofili di Roma, hanno eseguito diversi interventi. Operazioni avvenute nel corso di predisposti servizi tesi a debellare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché al controllo della circolazione stradale, eseguiti nel fine settimana ed anche nel contesto della manifestazione annuale denominata “Carnevalone Liberato”, che si è svolta a Poggio Mirteto ieri, domenica 5 marzo (a cui hanno partecipato circa 2000 persone provenienti da diverse località del territorio nazionale).
I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per violazione all’art. 4 della legge 18 aprile 1975 n. 110 (possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere) il ventiduenne cittadino rumeno L. D. A. di Torri in Sabina che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 22 cm.
Sono stati segnalati alle prefetture di Roma e Rieti L. A., quarantatreenne di Roma e A. O., minorenne residente in Bassa Sabina trovati in possesso complessivamente di 2 grammi marjuana, anfetamina ed uno spinello.
Denunciati in stato di libertà per violazione all’art. 186 del codice della strada poiché alla guida delle rispettive autovetture sorpresi con un tasso alcolemico superiore al consentito, ulteriori 7 persone. Nel contesto, sono state sequestrate tre autovetture e ritirati sette documenti di guida. (da comunicato dei Carabinieri) Foto (archivio) RietiLife ©
Un mio commento su facebook sul vostro articolo
A PROPOSITO DI BOLLETTINI DI GUERRA (e chi deve intendere intenda).
Droga, coltelli ed ebbrezza alla guida: pioggia di denunce dopo il Carnevalone Liberato.
Questo il titolo di un articolo di Rieti Life. L’anonimo titolista ha così presentato un “comunicato dei carabinieri” che ha rendicontato “servizi tesi a debellare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché al controllo della circolazione stradale, eseguiti nel fine settimana ed ANCHE nel contesto della manifestazione annuale denominata “Carnevalone Liberato”, che si è svolta a Poggio Mirteto ieri, domenica 5 marzo (a cui hanno partecipato circa 2000 persone provenienti da diverse località del territorio nazionale).
Una volta c’era una spiegazione (offensiva) sul perchè i carabinieri andassero in due, adesso che hanno studiato (quasi) tutti, quello che sa scrivere (ma non sa contare più di 2.000) lo fa confidando sull’equivoco, quindi mistificando le cose (e non è bello per un servitore dello Stato).
Mescola:
un “rumeno abitante Torri” con coltello a serramanico della “lunghezza COMPLESSIVA di 22 cm.”,
la “segnalazione” di un quarantatreenne e di un minorenne che detenevano COMPLESSIVAMENTE di 2 grammi marjuana, anfetamina ed uno spinello e nientepopòdimeno la denuncia di 7 persone sorprese con tasso alcoolico superiore al consentito.
Lo scrittore non dice dove e quando sono stati arginati questi gravi episodi di criminalità, visto che “il territorio” della compagnia va da Magliano a Passo Corese, conta decine e decine di paesi e omette di ricordare che il “fine settimana” va da venerdì a domenica.
Così il lettore viene turlupinato e la festa continua ad essere screditata.
Io ho visto un’altra realtà che è ben descritta dalla serenità, dall’allegria, dalla passione migliaia di giovani che sono giunti a Poggio Mirteto, contribuendo, malgrado il maltempo, a fare del 5 marzo una giornata di gioiosa e di divertimento per persone di ogni età, sesso, fede politica o religiosa (!).