Diventano 20 i Centri Federali Territoriali operativi in quasi tutto il territorio nazionale che contribuiranno alla crescita del calcio giovanile italiano, secondo il programma avviato dalla FIGC e sviluppato attraverso il Settore Giovanile e Scolastico. Sette giorni dopo l’inizio delle attività a L’Aquila, Monza, Treviso, Bologna e Trento, lunedì 27 febbraio aprono altri 5 poli di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni ad Alassio (Savona), Cantalice (Rieti), Egna (Bolzano), Gassino Torinese (Torino) e Montichiari (Brescia).
Il programma prevede in ciascun centro una cerimonia inaugurale (ore 15.00, in allegato il programma dettagliato), alla quale interverranno i rappresentanti della FIGC e delle amministrazioni locali; subito dopo la prima seduta di allenamento in campo per i giovani calciatori e le giovani calciatrici selezionati dai tecnici federali.
Con i nuovi CFT, la FIGC conferma il programma approvato nell’ottobre 2015 dal Consiglio federale, che si pone l’ambizioso obiettivo di monitorare i giovani calciatori nel medio – lungo termine, sviluppare un percorso di formazione tecnico-sportiva coordinato, ridurre la dispersione dei talenti, definire un indirizzo formativo ed educativo centrale, contrastare l’abbandono dell’attività sportiva da parte dei giovani. Per questo, la FIGC, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico, ha definito un programma innovativo, rivolto alla base del calcio, maschile e femminile e del Calcio a 5. Attualmente considerando tutti i 20 CFT operativi (oltre a quelli già citati, ci sono i poli di Bari, Catanzaro, Como, Firenze, Matera, Oristano, Palermo, Perugia, Udine e Urbino) sono coinvolti nel progetto di formazione tecnica della FIGC quasi 2.000 giovani atleti.
L’attività dei Centri Federali Territoriali è sostenuta dal partner tecnico PUMA e dagli sponsor Ferrero, attraverso il progetto di responsabilità sociale Kinder +Sport Joy of Moving, FIAT e Eni. Foto (archivio) RietiLife ©