Questa notte, all’ospedale San Camillo De Lellis è morto a soli 42 anni Giorgio Benedetti. Reatino di Quattro Strade, di professione assistente sociale, Giorgio non ha vinto la lotta con una malattia che aveva scoperto di avere da poco. Giorgio lascia la moglie e un bimbo di 10 anni.
Molto conosciuto in città, Giorgio, lascia un grande vuoto nella sua famiglia, tra gli amici e nel mondo lavorativo. A fargli visita, stamattina, anche il sindaco Simone Petrangeli, mentre l’assessore ai servizi sociali, Stefania Mariantoni, gli ha tributato un saluto su Facebook: “Abbiamo fatto un tratto del percorso per questa città insieme, con dedizione e troppa troppa fatica… hai donato alla nostra amministrazione competenza e serietà… un pezzo di te rimarrà sempre nella storia di questo profondo rinnovamento delle politiche sociali e nel nostro cuore Grazie Giorgio Benedetti“.
“Se ne va un pezzo della mia vita – dice il direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti – Ci siamo conosciuti da bambini, i nostri genitori erano colleghi di lavoro, da allora le scuole insieme e una lunga, profonda e fraterna amicizia. Per me è stato un fratello, un punto di riferimento importantissimo soprattutto nel periodo adolescenziale. Se non lo avessi conosciuto la mia vita sarebbe stata sicuramente diversa, a lui devo molto di ciò che sono adesso. Ancora non ci credo, sarà per sempre con me”.
I funerali ci saranno domani, sabato 25 febbraio alle 14,30 a Quattro Strade: per suo volere e per quello della famiglia, niente fiori ma sostegno all’Alcli Giorgio e Silvia.
RietiLife si unisce con dolore al lutto della famiglia Benedetti, ricordando Giorgio con amicizia e stima.
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