(di Roberto Pentuzzi) Nel periodo in cui la Npc stava dando il meglio in questa stagione era ricorrente la dichiarazione: “Vogliamo imporre il nostro gioco”. Lo dicevano i giocatori quando intervistati e i tre tecnici a turno quando presentavano le partite. Mai come domani bisogna tornare a mettere in pratica questo importante motto della squadra reatina. Le parole del presidente Cattani non vogliono aumentare ulteriormente la pressione, ma dalla trasferta di domani a Scafati per Rieti un risultato solo è valido: la vittoria.
Si tratta di uno scontro salvezza importantissimo con gli amarantocelesti a quota 12 e la Givova Scafati, fanalino di coda a 8 punti, ma in casa campana si respira un’aria molto diversa rispetto a quella reatina, nonostante la posizione in classifica. Per gli avversari di domani della Npc è stata una settimana di grandi rinnovamenti del roster, voluti dal patron Longobardi e messo a disposizione del “nuovo” allenatore Giovanni Perdichizzi (anche se è a Scafati già da circa 2 mesi).
Rispetto all’andata, i giocatori di coach Luciano Nunzi, dove si imposero per 80-71, troveranno tutta un’altra squadra, non ci saranno più Johnson, Baldassarre e Fischer ma quattro innesti importantissimi che potrebbero spostare gli equilibri a favore di Scafati: Anthony Dobbins, che si allena già con i nuovi compagni da diverse settimane, Derryl Jackson, guardia che giocava a Caserta, Ion Lupusor, scambiato con Baldassarre ed il centro Nike Metreveli, segnalato anche nel mercato reatino, ma solo dai social, mai dalla società. Cosa sarà della nuova Scafati? Sulla carta appare decisamente rinforzata, ma il coach Perdichizzi ha avuto pochi giorni per allenarla, infatti, non parla di aspetti tecnici, ma ambientali, dichiarando che la differenza in uno scontro così importante la fará l’apporto del pubblico. I tifosi campani sono entusiasti per questi acquisti, ed hanno accolto i nuovi giocatori con grande calore, mentre conosciamo benissimo in che situazione si trova la squadra reatina, dopo le 6 sconfitte consecutive.
Benedusi e compagni hanno una sola possibilità di affrontare il clima infuocato del PalaMangano domani, scendere a Scafati imponendo il proprio gioco e dare una risposta sul campo, voglia di vincere a tutti i costi, con il vantaggio di essersi allenati con continuità tutti insieme, tutti al completo già da qualche settimana. Foto (archivio) RietiLife ©