(di Roberto Pentuzzi) Esce tra gli applausi, ma sconfitta e in crisi la Npc Rieti, quarta sconfitta consecutiva, contro una Trapani cinica che espugna il PalaSojourner con il punteggio di 76-80.
Ci aveva creduto il folto e caldo pubblico reatino, ma un Pepper non in buone condizioni e la squadra decimata dai falli non ce l’ha fatta contro il gruppo di Ducarello, nonostante un super Casini.
Primo parziale a netto vantaggio di Trapani, sopratutto grazie ai 13 punti realizzati da Scott ed il play americano Mays che spacca la difesa reatina, i siciliani non concedono spazio a Zanelli e compagni, più di tutti fatica Pepper che in questo quarto non ha trovato la via del canestro, Rieti è contratta e conclude il primo quarto con dieci punti di svantaggio, 14-24.
Il secondo è molto vibrante con Rieti che fatica in attacco grazie alla ferrea difesa di Trapani che prende il largo fino a + 16 con uno Scott sopra le righe, ben 20 punti per lui all’intervallo. Coach Nunzi gioca la carta a sorpresa mandando in campo Della Rosa, non previsto in questa gara, che da una mano importante all’ottimo Casini, mentre Zanelli riposa in panchina. Ducarello da par suo sceglie per lunghi tratti il quintetto piccolo, senza Renzi, con Filloy in campo e questa scelta dà i suoi frutti. Il rientro di Sims dalla panchina, che va in doppia cifra, permette alla Npc di recuperare parzialmente, e le squadre vanno a riposo sul 31-40.
I reatini rientrano in campo dopo l’intervallo con il diavolo in corpo, Scott non sembra più lo stesso mentre Casini mette il turbo alla propria squadra, in campo va ancora Della Rosa, Zanelli rimane in panchina (con quattro falli a carico) insieme a Pepper che non è nelle migliori condizioni. Ma proprio Casini insieme a Sims tolgono le castagne dal fuoco a coach Nunzi chiudendo il terzo quarto con un parziale di 58 a 53.
Succede di tutto nell’ultimo quarto, escono per 5 falli Sims, Chillo, Eliantonio e Zanelli, tra le contestazioni del pubblico reatino, poi i direttori di gara mettono fuori anche Scott e Filloy per Trapani, in momenti diversi, ma sempre in questo quarto vengono fischiati anche due falli tecnici alla panchina, uno per i padroni di casa ed uno per gli ospiti, insomma non è più una partita di pallacanestro. I giocatori decisivi per Trapani sono Mays e Renzi, marcato alla disperata da Benedusi o Pepper, dopo uno sterile tentativo di ingresso in campo di Trevisan.
Allo scadere il migliore in campo, Casini ha la palla del pareggio, ma va a sbattere contro Renzi e manda i titoli di coda sulla partita.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©