“Per ora non ci sono stati danni strutturali, ma abbiamo avuto indicazioni dalla direzione, di dimettere i malati che possono esser dimessi per facilitare eventuali operazioni, qualora si dovessero rendere necessarie nelle prossime ore”. A spiegarlo all’Ansa a margine del 18esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana Medici Oncologi (Aiom), è il direttore dell’Oncologia medica ospedale di Rieti Anna Ceribelli. “Abbiamo avuto crepe sui muri e molta paura ma niente danni, come confermato dai sopralluoghi dei vigili del fuoco che ci sono stati stamattina”, spiega. “Non sempre – aggiunge – i pazienti lo vorrebbero, ma dimettere chi può esser dimesso è essenziale perché in caso di emergenza gli operatori possano concentrarsi nel mettere in salvo i pazienti più gravi, che non riescono a spostarsi autonomamente”.
Con una nota stampa la Asl ha comunicato che: “L’Azienda Sanitaria Locale di Rieti comunica le risultanze dei sopralluoghi effettuati dai Vigili del Fuoco presso l’Ospedale de’ Lellis a seguito del Sisma di questa mattina. La squadra dei VVFF, a seguito di sopralluogo, congiunto, con il personale dell’Ufficio Tecnico e con il RSPP dell’Azienda, ha dichiarato che l’Ospedale non presenta problemi di carattere strutturale; che la Struttura è agibile e può continuare la normale attività”. La Asl ribatte quanto annunciato anche dal sindaco di Rieti LEGGI.
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