Anche il mondo dell’intrattenimento musicale e dei locali da ballo dà il proprio sostegno alle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto. Il Sindacato italiano locali da ballo (Silb) e la Siae hanno infatti raggiunto un accordo che consentirà di avviare una raccolta fondi da devolvere alle comunità di Lazio, Umbria e Marche interessate dal terremoto.
L’iniziativa si svolgerà nelle serate del 21, 22 e 23 ottobre, quando tutti i locali da ballo e le discoteche aderenti al Silb devolveranno, attraverso Siae, 50 centesimi di euro per ogni biglietto di ingresso staccato per realizzare strutture dedicate al tempo libero e allo svago. Con un’attenzione particolare agli anziani e ai giovani “Con questa iniziativa – dichiara il Presidente Silb, Maurizio Pasca – contiamo di raccogliere, e magari superare, una cifra di circa 100.000 euro.
Un contributo per ricostruire un tessuto sociale che il sisma rischia di lacerare ma che può e deve essere difeso anche attraverso luoghi e momenti di condivisione e di interazione. Pensiamo quindi non solo ad aiuti alle famiglie, ma anche a strutture sicure dove gli anziani, ad esempio, possano tornare a coltivare insieme la passione per il ballo. Anche questo è un modo per ricominciare e tornare così alla normalità”.
“Siae raccoglierà gratuitamente per conto del Silb una quota associativa straordinaria pari a 50 cent. di euro per ogni biglietto d’ingresso staccato, facendosi quindi carico dei costi della raccolta – aggiunge Filippo Sugar, presidente Siae -. Questo accordo si inserisce nelle attività concrete che Siae sta promuovendo affinché il ricavato delle iniziative benefiche possa essere integralmente devoluto in favore delle popolazioni colpite dal sisma”.
Foto (archivio) RietiLife ©