(r. l.) “Mi compro gli scarpini se è necessario”. L’aveva promesso. E quando in Chiesa si fanno le promesse, vanno rispettate. Un po’ come il Papa, che aveva giurato di esser presente nelle zone del sisma e spiazzando tutti ha rispettato in pieno quanto detto nel giorno di San Francesco. Il vescovo Domenico Pompili non è stato da meno ed è sceso in campo, ieri sera, nella partita #IoCiSono. Calzoncini e scarpini, buona tenuta atletica e posizionamento sulla trequarti. Ruolo che gli ha permesso anche di andare a tu per tu con Raoul Bova – portiere della Nazionale Cantanti – in un paio di nitide occasioni. Insomma, vescovo, quei gol andavano fatti! Scherzi a parte, il capo della Chiesa di Rieti, il suo gol l’ha già fatto. Anzi ha fatto una tripletta. Portando il Papa tre volte in dieci mesi nel Reatino. E portandosi in mezzo alla gente, come un prete qualsiasi, ma con la forza del suo ruolo.
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