Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Montebuono, hanno individuato e sequestrato una gabbia per la cattura di cinghiali. Multato il titolare del terreno ove era posizionata.
Durante l’attività di controllo del territorio per prevenire e reprimere i reati in danno dell’ambiente e dalla fauna selvatica, gli agenti hanno individuato in terreno di Magliano in Sabina, a“Santa Eugenia” una gabbia di quelle utilizzate per la cattura della fauna selvatica.
La gabbia realizzata in metallo, era stata posizionata all’interno di un terreno coltivato a mais ed era sta assicurata, attraverso una catena, ad un albero di pero. Le caratteristiche costruttive ed il sistema di ancoraggio lasciavano presupporre ai forestali, che lo strumento fosse destinato alla cattura di grossi cinghiali, particolarmente abbondanti in zona. La trappola non era innescata, ma risultava perfettamente funzionante e pronta a fare il suo dovere nel caso qualcuno l’avesse opportunamente “armata”.
Gli agenti hanno condotto una serie di accertamenti che hanno consentito di risalire al titolare del terreno agricolo dove era presente la trappola. Il titolare, messo davanti all’evidenza dei fatti, ha ammessole proprie responsabilità.
La gabbia è stata sequestrata ed ora gli agenti della Forestale sono in attesa del provvedimento di confisca, mentre al proprietario della stessa, nonché conduttore del fondo, è stata inflitta una sanzione pecuniaria di 600 euro. (da comunicato CFS)
Foto: CFS ©