L’obiettivo resta il 13 settembre. Continua senza sosta la costruzione della scuola di Amatrice. La foto l’ha pubblicata il sindaco Sergio Pirozzi su Facebook e mostra lo stato già avanzato dei lavori. I moduli prefabbricati sono arrivati dal Trentino e i tecnici sono al lavoro da giorni per la costruzione del tetto in legno.
È quasi tutto pronto, quindi, nella frazione di Villa San Cipriano (Amatrice) dove, a tempo di record, la Provincia autonoma di Trento ha allestito la nuova scuola provvisoria per i bambini e i ragazzi terremotati dei comuni di Amatrice e Accumoli. L’anno scolastico sarà inaugurato martedì 13 settembre dal ministero dell’Istruzione Stefania Giannini, dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, e naturalmente dai sindaci di Amatrice e Accumoli.
La nuova scuola ha 12 aule da 35 metri quadri ciascuna, più altri moduli dedicati ai servizi, per una superficie complessiva di circa 600 metri quadri, e ospiterà gli alunni della scuola dell’infanzia, della primaria, della media e del liceo scientifico. Gli iscritti al momento sono 150, ma il numero è destinato a crescere. Il precedente anno scolastico, svolto nella scuola Capranica di Amatrice, crollata con il sisma del 24 agosto, gli iscritti erano 269. A guidare l’istituto onnicomprensivo di Amatrice sarà la professoressa Maria Rita Pitoni, stimata docente reatina e volontaria della Croce Rossa, chiamata dal Miur ad avviare il primo anno scolastico dopo il sisma.
Foto: Pirozzi ©