Dall’inizio della sequenza, con il terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 03:36 italiane del 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale (RSN) dell’Istituto Nazionale di Geofisica Vulcanologia (INGV) ha localizzato complessivamente oltre 5500 eventi: 159 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0; 15 quelli localizzati di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 e uno di magnitudo maggiore di 5.0, quello di magnitudo 5.4 (Mw 5.3) avvenuto il 24 agosto alle ore 04:33 italiane nella zona di Norcia (PG).
E nella serata di ieri sono stati registrati eventi sismici avvertiti anche in città: una scossa di magnitudo 3.5 è stata registrata alle 23:36 di ieri in provincia di Rieti, al confine con Marche e Abruzzo. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro 5 km da Amatrice e 9 da Accumoli. Una nuova scossa, poi, di magnitudo 3.2 è stata registrata in provincia di Rieti al confine con Marche e Abruzzo, alle 2:18. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro 5 km da Amatrice e 8 da Accumoli. Un’altra di magnitudo 3 è stata registrata invece a 00:49 vicino Preci, in provincia di Perugia, non lontano da Norcia.
Foto: RietiLife ©