Tutti contro la sindaca Raggi. Sulla vicenda del ristoro romano alle acque reatine e del ricorso del primo cittadino della Capitale Virginia Raggi, intervengono anche i consiglieri comunali Vitaliano Pascasi, Gabriele Bizzoca e Simone Munalli.
Apprendiamo dalla stampa che la neoeletta Sindaca di Roma Raggi del Movimento 5 Stelle ha inteso intervenire a gamba tesa sul ristoro economico per l’acqua del Peschiera-Le Capore a favore delle popolazioni del Reatino per lo sfruttamento delle sorgenti, impugnando dinanzi al Tar la delibera regionale firmata dal Presidente della Regione Lazio Zingaretti.
Il fatto in sé potrebbe considerarsi, dal punto di vista della Sindaca Raggi, atto dovuto volto a difendere gli interessi del proprio territorio, di ATO2 e probabilmente di ACEA che ricordiamo essere società per azioni. Ma i conti non tornano!!
Il Movimento 5 Stelle infatti, nelle persone dei Consiglieri Regionali Silvia Blasi e David Porrello, con nota del Gruppo Consiliare alla Regione Lazio del 20 dicembre 2013, che si allega integralmente, sottoscrivevano una interrogazione urgente a risposta scritta rivolta al Presidente del Consiglio della Regione interrogando, testuali parole, “il Presidente della Giunta Regionale, On. Nicola Zingaretti, per sapere quali azioni intenda adottare affinché ACEA ATO 2 possa adempiere ai suoi obblighi e saldare i crediti oramai decennali vantati dalla Provincia di Rieti e dai Comuni dell’ATO3″.
Dopo quasi tre anni, il tempo in politica sembra sempre relativo, succede che le istanze degli interroganti di cui sopra vengono accolte con l’approvazione della ormai famosa delibera di Giunta Regionale e del nuovo schema di “Convenzione obbligatoria per la gestione dell’interferenza idraulica del sistema acquedottistico Peschiera-Le Capore”. Ecco però il colpo di scena!! La Sindaca Raggi che fa? Presa dagli enormi problemi che affliggono la capitale, trova il tempo per impugnare dinanzi al Tar la delibera tanto attesa non solo dai nostri concittadini, ma anche dai suoi Consiglieri Regionali.
Ora però delle due l’una!! Ci sembra che a volte il Movimento 5 Stelle sia affetto da una sorta di strabismo politico e ci chiediamo se questa patologia sia frutto di una completa assenza di coordinamento politico tra i vari rappresentanti eletti oppure sia frutto invece di qualche particolare interesse politico ed economico che oggi a noi sfugge completamente.
Non vogliamo ripercorrere, perché ormai nota a tutti, la storia di questa annosa vicenda del ristoro dovuto da ACEA ATO2, ma vogliamo invece sottolineare fortemente il grande impegno profuso in questi ultimi anni dal Comune di Rieti e da tutti i Comuni della Provincia nel perseguire una gestione tutta pubblica del servizio idrico e nel rivendicare, in tutte le sedi, il diritto del nostro territorio ad essere “ristorati” per lo sfruttamento della nostra acqua.
Facciamo ovviamente nostro, come Consiglieri Comunali, l’impegno preso dal Sindaco di Rieti Petrangeli e dal Presidente della Provincia Rinaldi nel farsi promotori di un’azione forte presso la Regione Lazio e il suo Presidente affinché la delibera regionale sia tramutata in atti concreti che riportino la dignità dei nostri territori al centro dell’attenzione della politica regionale.