Il presidente del consiglio comunale, Gian Piero Marroni, esprime solidarietà alla presidente della Camera Laura Boldrini, dopo le parole e i gesti del leader della Lega Nord Matteo Salvini in un comizio LEGGI. Boldrini è stata a Rieti nei mesi scorsi in visita istituzionale e a Marroni aveva espresso vicinanza visto che il presidente del consiglio comunale in quei giorni si trovava ricoverato in ospedale LEGGI.
Queste le parole postate su facebook da Marroni: “Orribili e impressionanti le parole di Salvini contro la Presidente della Camera che in un comizio di fronte ad una bambola gonfiabile ha detto ‘c’è la sosia della Boldrini qui’. Dietro le parole squallide di Salvini a mio avviso c’è una visione ancora più negativa e profonda il quadro di una società dove le donne sono costrette ad una posizione subordinata, oggetto e proprietà degli uomini. Questo è un Paese dove nel 2012 sono state uccise 157 donne, 179 nel 2013, 136 nel 2014, 128 nel 2015 e già sessanta fino a Giugno 2016. In soli quattro anni sono state uccise 660 donne, un bollettino di guerra, e centinaia ogni giorno subiscono una violenza fisica o sessuale. Ecco perchè le parole di Salvini sono squallide e disgustose perchè oltre all’offesa e all’assenza di ogni rispetto umano e istituzionale, lascia capire che lui predilige una società in cui il ruolo della donna deve essere subalterno e inferiore a quello degli uomini. Per questo volevo esprimere la mia solidarietà e vicinanza alla Presidente della Camera Laura Boldrini, offesa in modo volgare da Salvini che a corto di ragioni politiche non trova altro argomento che l’insulto e l’oltraggio”.
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