Arriva anche la reazione del segretario provinciale della Fiom Cgil Luigi D’Antonio alla notizia ufficiale dell’arrivo di Amazon a Passo Corese con l’annuncio di 1200 assunzioni.
“Abbiamo appreso dagli organi di stampa – afferma D’Antonio – che l’apertura di Amazon nel polo della logistica di Passo Corese è ufficiale. Come Fiom Cgil riteniamo questa notizia positiva perchè, dopo anni di perdita di posti di lavoro, ci può essere una ripresa dell’occupazione nella nostra provincia, se i numeri sono quelli che più volte sono stati annunciati.
“A questo punto, come dichiarato più volte, la Fiom Cgil ritiene che sia necessaria l’apertura di un tavolo di confronto per fa sì che questa opportunità possa dare risposte, oltre ai numerosi disoccupati della provincia, anche ai lavoratori delle aziende in crisi del nucleo industriale di Rieti, espulsi dal ciclo produttivo e che ancor oggi non hanno avuto nessuna possibilità di rioccupazione. I tavoli di confronto non debbono essere aperti solo quando ci sono le crisi ma vanno aperti anche quando si creano occasioni di sviluppo per il territorio”.
“Crediamo veramente – aggiunge D’Antonio – che questa possa essere anche un’occasione di riscatto per la classe politica del nostro territorio e per tutte le istituzioni, ma questo può esserlo solo se siamo in grado di dare risposte ai lavoratori che attendono da anni una soluzione ai loro problemi. Capiamo che la cosa non è ne semplice ne facile ma, per i numeri che più volte sono stati annunciati, lo spazio c’e’ sicuramente per dare risposte a tutti. Serve, come diciamo sempre, la volontà politica per fare questa cosa. La stessa volontà politica che, come ci è stato detto, è servita per far insediare Amazon a Fara Sabina”.
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