La Npc Rieti ha ingaggiato Federico Di Prampero. Nato a Pordenone nel 1995, Federico è una guardia che fa del tiro da tre la sua specialità, ma che sa anche mettersi a disposizione della squadra.
Cresciuto cestisticamente tra Treviso e Casale Monferrato dove si è trasferito a 17 anni per terminare le giovanili ed entrare in rotazione in prima squadra, in Serie A1 il primo anno, e in Legadue nelle due successive stagioni.
Lo scorso anno ha giocato ad Agropoli, contribuendo con 177 punti nella fase regolare e 35 nei playoff, alla bellissima stagione della società campana.
L’INTERVISTA RILASCIATA ALL’UFFICIO STAMPA NPC
Ciao Federico, cosa ti ha spinto ad accettare la proposta di Rieti?
“Principalmente il fatto che la NPC è una società seria, con un progetto importante. Poi la piazza storica di una città in cui si respira pallacanestro. Ho parlato con alcuni compagni che hanno giocato a Rieti e si sono tutti trovati molto bene. Ho creduto che Rieti fosse la scelta migliore per lo step successivo della mia carriera”.
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?
“A livello personale di migliorare quello che ho fatto fin qui e confermarmi come un giocatore di categoria. A livello di squadra fare il meglio possibile. Gli obiettivi di inizio stagione possono essere superati. Lo scorso anno ad Agropoli siamo partiti per salvarci e siamo arrivati secondi. Dobbiamo puntare a vincere tutto e a fine anno vedere come siamo arrivati in classifica”.
Lo scorso anno con Agropoli hai giocato al Palasojourner, che impressione ti ha fatto?
“Il primo impatto è stato forte. C’è un tifo molto caldo, un sesto uomo che da una grossissima mano. In quella occasione ho fatto anche un giro per il centro città e mi è sembrato molto carino”.
In attesa del raduno, vuoi inviare un messaggio ai tifosi?
“Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura a Rieti e orgoglioso di indossare i colori di una tifoseria così bella. Spero che ci sosterrete come avete fatto fin qui, abbiamo bisogno di voi per vincere più partite possibili”
Foto: Stefania Monsini – basketinside (web) ©