Arrivato con due ore di ritardo per impegni improrogabili, il presidente del Coni Giovanni Malagò – intervistato dal giornalista Sky Stefano Meloccaro al parco del Coriandolo nell’ambito del Rieti Sport Festival – ha anche omaggiato due delle più grandi figure dello sport locale, recentemente scomparse: Andrea e Renato Milardi. È stato il figlio di Andrea e nipote di Renato, Alberto Milardi, a ricevere dalle mani di Malagò un premio alla loro memoria: “La città gli sia grata”.
Ad accogliere il presidente del Coni c’era anche il patron di RietiMeeting Sandro Giovannelli. Al Coriandolo anche il presidente del Comitato paralimpico italiano Luca Pancalli, abituale frequentatore dello stadio Guidobaldi perché spesso accompagna il figlio (saltatore con l’asta) a gareggiare in città. E proprio per l’atletica, sono stati premiati anche la scuola media Angelo Maria Ricci campione d’Italia ai Giochi studenteschi e i campioni nazionali individuali Andrea Proietti e Ludovica Giannursini.
LE OLIMPIADI – Rieti sarà coinvolta e avrà benefici dalle Olimpiadi di Roma 2024. Ad assicurarlo è stato il presidente Malagò, la massima autorità sportiva italiana. “L’intera Regione Lazio, e ovviamente anche Rieti che si candida a essere città satellite, trarrebbe benefici dalla vittoria di Roma”, ha spiegato Malagò, che si è detto ottimista per la candidatura olimpica dalla Capitale e senza citare il possibile nuovo sindaco di Roma Virginia Raggi ha risparmiato una frecciata all’indirizzo di chi non vede di buon occhio le Olimpiadi: “Noi i competitor ce li facciamo dentro casa, in questo siamo bravissimi”.
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