Flash – Sempre in vantaggio, sempre raggiunto e alla fine beffato. Il Real Rieti perde gara-3 di finale e ora va ad Asti per gara4 per non mollare la corsa scudetto, in cui adesso è sotto 2-1 nella serie al meglio delle cinque gare. Il 7 giugno si gioca in Piemonte: è il primo match point per gli arancioneri, ma Rieti può pareggiare i conti e andare a gara 5, il 9 giugno.
A teramo, davanti a 600 appassionatissimi tifosi amarantocelesti in un Pala San Nicolò Gremito, il Real va in vantaggio nel primo tempo con Ghiotti, ma Nora pareggia e il primo tempo si chiude 1-1. Nella ripresa, Rafinha sbaglia il 2-1 ma pochi istanti dopo ci pensa Hector a segnare il vantaggio. Anche in questo caso l’emozione dura poco, perché segna Romano con Micoli che non trattiene. Il vantaggio astigiano arriva, con Bertoni, a oltre 3’ dalla fine in diagonale si stampa sul palo ed esce, il Real protesta perché sembra non sia entrata, ma il direttore di gara convalida il 3-2.
La gara finisce con il forcing amarantoceleste che non sortisce effetti nonostante il portiere di movimento. Anzi c’è un altra protesta: sembra esserci un tocco di mano in area di un calciatore astigiano, s’infuriano tifosi e panchina amarantocelesti.
Festa Asti che si porta in vantaggio nella serie. I reatini a Teramo applaudono la squadra e lo fa anche Pietropaoli che scende in campo e abbraccia i suoi ragazzi. Grande tifo per il Real e soprattutto per Micoli che si è disperato per quel gol preso sul tiro di Romano.
Segue ampio fotoservizio.
Foto: Gianluca VANNICELLI/ Agenzia PRIMO PIANO ©