Iniziativa di Cgil Rieti – Roma e Valle dell’Aniene, Cisl Roma Capitale e Rieti e Uil di Rieti che, in strettissima sinergia con le Segreterie Regionali, hanno inviato al Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, una richiesta ufficiale ed urgente di incontro per aprire la cosiddetta Vertenza Rieti.
Lo spiegano i tre segretari provinciali, Filippi, Bianchetti e Paolucci: «Le recenti vicende che hanno interessato il territorio di Rieti su molteplici aspetti, ci hanno spinto a richiedere il supporto fondamentale delle nostre segreterie regionali, per recare al presidente Zingaretti le problematiche importanti e decisive per la stessa sopravvivenza della provincia di Rieti, Infatti, la questione dei Trasporti, della Sanità, delle Infrastrutture, dell’Acqua, aggiunte alle molteplici e delicatissime vertenze aziendali Industriali, ma non solo, e alla riorganizzazione istituzionale che ha finito per bloccare l’attività dell’Ente Provincia, sono aspetti vitali per tutti noi. Al nostro fianco ci sono i giovani, le famiglie, gli anziani, i tanti, troppi lavoratori e lavoratrici, espulsi dal ciclo produttivo come fossero semplici numeri da tagliare, in barba alla dignità personale. Ci sono quelle associazioni che si battono per la salvaguardia di diritti costitutivi del vivere di ogni giorno. Sappiamo e vogliamo che questo – aggiungono Filippi, Bianchetti e Paolucci – possa e debba essere il tempo delle scelte e, soprattutto, per capire se Rieti possa e debba avere un futuro sostenibile nel contesto della Regione Lazio. Ma è, soprattutto, il tempo della ritrovata unità tra tutti gli attori istituzionali affinchè facciano corpo comune con le organizzazioni sindacali, per rappresentare le istanze vitali del territorio sabino. Quanto ai diversi rappresentanti politici del nostro territorio: valutino se sia ancora il caso di innalzare sterili proclami o dichiarazioni di mero collateralismo, quando, invece, è soltanto necessario poter portare a casa soluzioni che assicurino a Rieti e alla sua intera provincia un domani di certezze».
I sei punti della Vertenza Rieti, sebbene non siano nuovi, sono anche la risultanza di attese finora andate a vuoto, compensate solo da una costante penalizzazione dei cittadini di Rieti e della sua provincia: «Dal Presidente Zingaretti ci attendiamo risposte serie e concrete sui tempi e sulla modalità di attuazione e soluzione dei punti portati alla sua attenzione – concludono i segretari provinciali di CGIL CISL UIL – la nostra è e sarà una mobilitazione non di semplice facciata, sia chiaro, perché è in ballo il destino socio-economico di Rieti. Quindi attendiamo con fiducia l’avvio di un confronto a carte scoperte e di autentica prospettiva».
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