In redazione arriva la segnalazione di un lettore, Gianluca Ferrari, alle prese con una lungaggine burocratica con il Comune di Rieti. Di seguito la sua lettera a RietiLife.
“Segnalo in sintesi un mancato rimborso Tasi relativo a ben 3 anni fa. Tale problematica interessa molti altri contribuenti nelle mie stesse condizioni di creditore nei confronti del Comune di Rieti. Nella fattispecie ho versato la tasi 2014 erroneamente due volte ed ho presentato alla fine del 2014 istanza di rimborso reiterata un anno dopo con istanza ai sensi della Legge 241/90. In base alla citata norma il Comune avrebbe dovuto quantomeno rispondermi entro 30 giorni sebbene alla data odierna non abbia ancora risposto. Ho sollecitato il rimborso non solo in forma scritta ma anche personalmente parlando con l’Assessore al Bilancio, con i Dirigenti ed impiegati dell’Ufficio Tributi. Ho sempre ricevute risposte vaghe ed imprecise. Segnalo che in questo difficile contesto economico il Comune di Rieti si permette di aspettare 3 anni per restituire soldi del contribuente. Inoltre non permette la compensazione nel pagamento dei contributi. Sarebbe stato elementare permettermi di compensare la Tasi del 2014 con quella del 2015, in tal modo vi sarebbe meno lavoro e dispendio di personale per il Comune stesso che non sarebbe impegnato nella procedura di rimborso e contenziosi ad essa inerenti”.
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