L’ultimo atto di una stagione tanto lunga quanto entusiasmante, certamente la più bella per un Real Rieti che oggi, mercoledi 25 maggio, potrà dare l’assalto alla prima finale scudetto della sua storia. LEGGI TUTTO QUEL CHE C’È DA SAPERE SULLA FINALE
L’avversario sarà la forte Asti, ma gli amarantocelesti, carichi di entusiasmo e di voglia, proveranno ancora una volta a sovvertire ogni pronostico. Il regolamento delle Finali Scudetto prevede, per il sesto anno consecutivo, che si giocherà al meglio delle cinque gare.
Sarà Asti, dopo il primo posto ottenuto in regular season, ad avere il vantaggio del fattore campo. Gara 1 si giocherà oggi in Piemonte, gara 2 e gara 3 si giocheranno invece al Pala San Nicolò di Teramo, sede scelta dal Real visto che la capienza limitata non consente di omologare il PalaMalfatti (per una finale servono almeno 1500 posti). Nel caso in cui ci sarà bisogno di disputare gara 4 ed eventuale gara 5, queste verrebbero giocate sempre ad Asti. Le partite saranno tutte in diretta RaiSport2.
Per le gare 1, 2, 3 e 4 il regolamento prevede che, in caso di pareggio, si procederà direttamente con i calci di rigore. In gara 5 ci sarebbero invece prima i supplementari. Asti – Real Rieti è una finale inedita per la serie A di futsal italiana, e comunque vada una nuova squadra sarà iscritta nell’albo d’oro.
Mario Patriarca dovrà fare a meno dello squalificato Maluko, che tornerebbe a disposizione solo in gara 5. I precedenti in campionato sorridono alla squadra allenata da Cafù, che dopo lo spettacolare 4-4 di Rieti nel girone di andata, si è imposta sia nel girone di ritorno, sia nei quarti di finale di Coppa Italia, ai calci di rigore. Asti – Real Rieti è anche la sfida dei tanti ex : da una parte Douglas Corsini, dall’altra Chimanguinho, De Luca, Crema e lo stesso Cafù.
Foto (archivio) RietiLife ©