Nella mattinata di ieri, sabato, gli agenti della Squadra Mobile di Rieti hanno effettuato – in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti – una perquisizione a casa di M.S., queste le sue iniziali, 48enne della provincia di Rieti.
L’uomo era oggetto di indagini da parte degli investigatori reatini, che hanno raccolto numerosi elementi che lo hanno individuato come probabile spacciatore di sostanze stupefacenti.
Gli agenti si sono presentati a casa dell’uomo di prima mattina, ma nell’abitazione hanno trovato solo una piccola quantità di cannabis indica (2,57 grammi) e due sminuzzatori metallici, solitamente usati per il frazionamento delle dosi di droga.
Convinti che l’uomo potesse nascondere altra droga da qualche altra parte, i poliziotti si sono fatti accompagnare all’abitazione della madre di M.S., una casa in campagna nei dintorni di Greccio di fatto in uso all’uomo. Lì gli agenti hanno notato una scala parzialmente diroccata che conduceva a un portone al piano superiore dello stabile.
M.S. ha inizialmente dichiarato di non sapere cosa ci fosse all’interno di quella porzione del fabbricato, asserendo di non avere la chiave per entrarci, ma i poliziotti non si sono fatti ingannare e provando le varie chiavi in suo possesso ne hanno trovata una che apriva il portone.
All’interno gli investigatori hanno trovato una serra artigianale in materiale plastico telato, con tanto di lampade alogene, ventilatori, temporizzatori e plafoniere metalliche per l’irradiazione di calore nonché altro materiale utilizzato per la coltivazione di marijuana.
In più, durante la perquisizione, hanno rinvenuto marijuana essiccata e racchiusa in due involucri in cellophane per un totale di 426,8 grammi, oltre 28 grammi di semi di cannabis, una pianta essiccata di cannabis priva di foglie, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento di dosi e varie pubblicazioni in cui si spiegavano i metodi per la coltivazione della marijuana.
Al piano terra, invece, la Polizia ha trovato circa 200 cartucce da caccia, oltre 350 grammi polvere da sparo, inneschi e bossoli per il confezionamento di cartucce, che M.S. non poteva detenere. Tutto quanto rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e contestualmente denunciato per il possesso delle cartucce e della polvere da sparo.
Quindi, in ottemperanza a quanto disposto dal pubblico ministero di turno, M.S. è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di esser condotto davanti al giudice.
Foto (archivio) RietiLife ©