Una visita intensa quella a Rieti del presidente della Camera Laura Boldrini. Ha aperto la mattinata la risalita di via Roma, accompagnata dal sindaco Simone Petrangeli e dal viceprefetto Paolo Grieco oltre ad altre figure istituzionali locali e ai deputati Fabio Melilli e Oreste Pastorelli (leggi) e poi la visita in Comune per interloquire privatamente con gli amministratori (leggi) e con Gian Piero Marroni, presidente del Consiglio Comunale, colto da malore nei giorni scorsi e ricoverato al De Lellis, regista della visita istituzionale della presidente a Rieti (leggi).
La telefonata con Marroni è avvenuta nella stanza del sindaco Petrangeli a Palazzo Città; lo stesso primo cittadino ha donato al presidente un quadro raffigurante San Francesco realizzato dai ragazzi dell’istituto d’Arte Calcagnadoro di Rieti. La visita di Boldrini è culminata nell’incontro con gli studenti al teatro Flavio (leggi) e terminerà – dopo il pranzo in un ristorante di via Garibadi – con la cerimonia a Quattro Strade, per commemorare i martiri delle Fosse Reatine.
Le preannunciate contestazioni sono rimaste più o meno sulla carta e sui social: in città striscione di Casapound e contestazione via comunicato (e con affissioni notturne) di An-FdI; presidio in piazza Vittorio Emanuele II di Forza Nuova e presenza dell’ambientalista reatino Benito Rosati con il consueto cartellone sulle spalle per sensibilizzare Boldrini sul contrasto al gioco d’azzardo insieme ad altre tematiche locali.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©