Con la splendida prima vittoria del Cagliari allenato da mister Marco Cossu, è calato il sipario sulla 24esima edizione della Scopigno Cup. “L’edizione 2016 è stata un successo sotto ogni punto di vista come dimostra il sempre crescente interesse di pubblico e di sponsor che seguono e apprezzano il torneo giovanile reatino” fanno sapere dall’organizzazione.
Oltre alla storica e quanto mai simbolica vittoria del Cagliari, la 24esima edizione verrà ricordata per i circa 550.000 telespettatori che hanno seguito sia la diretta integrale della finale su Rai Sport (100.000 telespettatori) sia i vari servizi proposti dal TG regionale di Rai Tre e dal già citato canale sportivo della Rai durante i quattro giorni del torneo. Non a caso infatti, la diretta della finale tra Cagliari e Lazio è stata la trasmissione giornaliera più vista del palinsesto di Rai Sport.
A ciò va aggiunto un buon riscontro di pubblico che in numero sempre crescente ha affollato le tribune dei quattro stadi (Rieti, Terni, L’Aquila e Amatrice) coinvolti nello svolgimento delle partite della manifestazione. Spettatori che hanno potuto ammirare giovani campioni in rampa di lancio come i gemelli sardi del Cagliari Fabio e Riccardo Doratiotto, i gioielli della Juventus Bioty Moise Kean e Moussa Ndiaye e il bomber del Frosinone Nicola Palmieri, solo per citarne alcuni dei centinai di calciatori in erba che hanno disputato la recente edizione della Scopigno Cup.
Insieme a questi futuri prospetti, la manifestazione 2016 ha comunque regalato la partecipazione di nomi già affermati del calcio che conta come l’allenatore in seconda della Juventus Corrado Grabbi, il direttore del settore giovanile del Cagliari Mario Beretta, l’ex difensore centrale del Milan e del Brasile campione del mondo nel 2002 Roque Junior ora nello staff tecnico della Lazio e non ultimo l’attuale tecnico del Carpi Fabrizio Castori, a Rieti in occasione della finale dello scorso 25 marzo per ritirare il Premio “Manlio Scopigno 2015” come miglior allenatore della serie B.
“Sono euforico – ammette il patron Fabrizio Formichetti – perché l’edizione 2016 è stata veramente di altissimo livello e ci permette di guardare con rinnovate ambizioni al futuro considerando che il prossimo anno festeggeremo il venticinquennale del torneo. Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questa edizione dalle amministrazioni comunali coinvolte, agli sponsor e alle società sportive come la Ternana Calcio e L’Aquila Calcio che ci sono state vicine in ogni momento. La Scopigno Cup – conclude il patron – è ormai una splendida realtà nel panorama giovanile nazionale e internazionale”. Foto (archivio) RietiLife ©