CARIRI, IL RECORD DEI 6 SCUDETTI DI FILA / LA STORIA ANNO PER ANNO

(di Alberto Milardi) Per il sesto anno consecutivo la squadra maschile della Studentesca fa suo lo scudetto indoor. Difficile confermarsi per sei volte di fila sul tetto d’Italia, facile ufficializzarlo nel weekend dopo i tre fantastici podi a squadre conquistati nelle scorse settimane. Ripercorriamo la storia di questi sei scudetti.

STAGIONE 2011, primo titolo

Stagione storica che regala il primo titolo Assoluto ad un atleta della cetgoria maschile, Lorenzo Valentini vince i 400 e bissa il successo anche tra le Promesse. La staffette 4×200 regalano tre medaglie di cui due d’oro, quella Allievi e quella Promesse, mentre il bronzo è tra gli Assoluti. Simone Fusiani vince l’asta Junior con Buldini quarto, mentre Daniele Cavazzani al primo anno in maglia Cariri vince il triplo Junior. In questa stagione arriva la storica affermazione anche delle donne.

CLASSIFICA: CARIRI 187 punti, Fiamme Gialle Simoni 180, Fratellanza 175

STAGIONE 2012, secondo titolo

Lorenzo Valentini è ancora senza rivali e doppia l’oro nei 400 tra gli Assoluti e le Promesse. Mario Romano è secondo nel triplo Promesse, mentre Marco Valentini vince il bronzo nei 60. La staffetta 4×200 vince due argenti, Promesse e Assoluto. Tra gli Allievi l’unica medaglia è di Edoardo Massaro nel triplo (argento), ma la stagione all’aperto regalerà due scudetti a Milano.

CLASSIFICA: CARIRI 186 punti, Riccardi 184, Bergamo 162

STAGIONE 2013, terzo titolo

Sebastiano Bianchetti vince il suo primo titolo indoor nel peso Allievi, due argenti con Marco Procoli e la staffetta 4×200, terzo posto per Leonardo Bizzoni nei 60hs. Tra gli Junior due terzi posti con Vincenzo Vigliotti nei 400 e Michele Carosi nel peso. La staffetta 4×200 vince l’oro e sigla il primato italiano Under20. Tra le Promesse Fusiani è d’argento (asta), Abdikadar è di bronzo (3000) e la staffetta si migliora ancora col terzo posto agli Assoluti. Roberta Bruni stabilisce il primato italiano Assoluto.

CLASSIFICA: CARIRI 191 punti, Vicentina 168, Fiamme Gialle Simoni 165

STAGIONE 2014, quarto titolo

Simone Poccia e Sebastiano Bianchetti si laureano Campioni d’Italia Junior, 4 medaglie con le Promesse grazie a Mohamed Abdikadar (bronzo nei 3000), Simone Fusiani (argento nell’asta col primato sociale), Daniele Cavazzani (argento nel triplo) e Michele Carosi (bronzo nel peso).

CLASSIFICA: CARIRI 169 punti, Vicentina 144, Cento Torri 138

STAGIONE 2015, quinto titolo

Sebastiano fa il bis tra gli Junior, mentre Leonardo Bizzoni vince il suo primo titolo tra gli Under20; Simone Poccia è terzo tra le Promesse, mentre raggiunge la finale s Assoluta dei 60hinsieme a Luca Trgovcevic. Bronzo per Sebastiano Bianchetti (peso) e Daniele Cavazzani (triplo) tra gli Assoluti. Le due squadre Allievi tornano sul podio, terzi.

CLASSIFICA: CARIRI 187 punti, CentoTorri 181, Fratellanza 154

STAGIONE 2016, sesto titolo

Dopo la vittoria con gli Allievi, il secondo posto delle Promesse e il terzo con gli Junior; la quarta piazza tra i Senior dietro a Fiamme Gialle, Riccardi e Aeronautica, davanti alle Fiamme Oro regala la vittoria nel Cds Assoluto 2016.

Sono 56 i punti ottenuti dai rossoblu e naturalmente il contributo più grande lo ha portato Sebastiano Bianchetti. L’allievo di Paolo Dal Soglio è secondo dopo un’interessante duello con Daniele Secci nella gara dal più alto contenuto tecnico dopo l’alto di Tamberi e il triplo. Sebastiano alle prese con un fastidioso dolore alla mano con la quale lancia si è confermato sopra i 19 metri a 32 cm dal suo primato italiano e ha vinto l’argento.

Daniele Cavazzani è quarto nel triplo. Si conclude così la stagione indoor un pò travagliata, ma che lascia la consapevolezza all’allievo di Sergio Baldini, che all’aperto anche lui potrà competere per misure importante.

Nei 60hs Simone Poccia e Luca Trgovcevic rimangono ai piedi del podio. Simone è quinto e conclude in modo più che soddisfacente una stagione che l’ha visto vincere l’argento agli U23 e siglare una delle migliori prestazioni stagionali. Luca Trgovcevic lima il personale in batteria, aspettando le 10 barriere all’aperto.

Mohamed Abdikadar è quarto nei 1500 vinti dal fratello Mohad, vicinissimo al personale, sesto nei 3000: punti pesanti per la squadra.

Francesco Masci è ottavo alla sua prima esperienza in un Campionato Assoluto che affronta senza alcun timore. Dopo aver superato subito la misura di entrata è salito fino a 4,70 per poi eguagliare il primato italiano Under18 dell’asta 4,90 (Max Mandusic 2015). L’Allievo di Riccardo Balloni, già tricolore Allievi quest’anno, ha mancato di un soffio i 5 metri. Con 4,90 si piazza al quinto posto delle liste stagionali continentali di categoria nell’anno dei Campionati Europei di Tiblisi.

Poche ma buone. La squadra femminile non era numerosa, ma le atlete schierate hanno dato il meglio.

L’intramontabile Maura Mannucci migliora con il passare degli anni. Ad Ancona ha stabilito il suo primato indoor e tentato di nuovo l’assalto al primato sociale di Michaela Tarantino, appuntamento rimandato alle outdoor. Per l’allieva di Paolo Aramini, con il bronzo, arriva la seconda medaglia Assoluta in carriera (argento nel 2014).

Nicolina Altimari nei 60 ha guadagnato la sua prima finale tra le Senior. Fortunata e brava in semifinale quando dopo il forfait della favorita Anna Bongiorni ha saputo strappare il passaggio del turno precedendo di un soffio la Maffioletti.

Nel peso Monia Cantarella è quarta, ma subito alle sue spalle ora c’è Claudia Bertoletti che sfiora il personale; obiettivo raggiunto per Martina Carnevale con un posto tra le 8.

Non si esprime al meglio Federica Matera, difficile farlo in terzaa corsia; completamente fuori fase Samuele Cerro tre salti e appena 14 metri.

Foto: Milardi ©