LEGA PRO, IL MESSINA BATTE LA LUPA 1-0 E OMAGGIA EUGENIO LABONIA: “NON MOLLARE”

La Lupa batte il Messina 1-0, ma allo stadio Centro D’Italia Manlio Scopigno c’è grande emozione, dall’inizio della gara, per l’omaggio della squadra ospite al reatino Eugenio Labonia, ricoverato per alcuni proeugenio_labonia2blemi di salute (leggi). Maglia bianca con scritta prima della gara addosso ai calciatori messinesi: “Forza Eugenio non mollare” e invito alla famiglia del calciatore reatino ad assistere alla partita Lupa-Messina. Labonia è legato ed ha lavorato per la squadra siciliana.

LA GARA (dal sito www.lupacastelli.it) Ancora una sconfitta per la Lupa, che al termine di una buona gara torna a casa a mani vuote punita dal missile terra-aria di Ionut a pochi minuti dal 90?.

Per la gara contro il Messina Palazzi parte con il 3-5-2, schierando tra i pali Tassi al posto dello squalificato Secco; Aquaro, Rosato e Di Bella compongono la linea difensiva, aiutati da De Gol a destra e Carta a sinistra. A completare il centrocampo Prutsch, Scicchitano e Maiorano, in avanti ci sono Morbidelli e Roberti.

Il Messina parte bene e ci prova prima con Fornito, poi con l’ex di giornata Scardina che costringe Tassi a distendersi sulla sua destra per evitare la beffa. La Lupa gioca di rimessa, e si fa vedere poco prima della mezz’ora con De Gol che prova a sorprendere Berardi dalla lunga distanza, senza però riuscire ad inquadrare la porta. Due minuti più tardi è Roberti a rendersi pericoloso, ma Berardi devia in corner smanacciando sopra la traversa. Al 37’, però, è il Messina a far tremare la Lupa: Giorgione approfitta di uno svarione difensivo, entra in area e di sinistro calcia di potenza trovando sulla sua strada la traversa. A pochi minuti dal termine, Morbidelli pesca Scicchitano all’altezza del vertice sinistro, ma il suo tiro termina alto.

Nella ripresa la Lupa prova ad alzare il baricentro, ma fatica in fase conclusiva. a ritmi decisamente più alti rispetto al Messina, ma il problema resta sempre lo stesso per gli uomini di Palazzi: al 22’ De Gol ha tra i piedi il pallone del vantaggio, ma tutto solo davanti a Berardi spara fuori. Quando ormai mancano pochi minuti al termine della gara, però, sono gli ospiti a passare: Ionut pesca il jolly e, sugli sviluppi di un corner, dai 25 metri lascia partire un siluro che si insacca all’angolino senza lasciare scampo a Tassi. Finisce così, con una sconfitta immeritata che lascia l’amaro in bocca alla Lupa, attesa la settimana prossima dalla trasferta di Agrigento.

LUPA-MESSINA 0-1, IL TABELLINO
LUPA (3-5-2): Tassi; Rosato, Aquaro Di Bella; Carta, Prutsch (34’st Kosovan), Maiorano, Scicchitano (9’st Falasca), De Gol; Roberti, Morbidelli (22’st Mastropietro). A DISP: Coletta, Anderson, Proietti, Ricamato, Sportkslede, Rossetti. ALL: Palazzi.

MESSINA (4-3-3): Berardi; Ionut, Martinelli, De Vito, Zanini; Fornito (18’st Barisic), Baccolo, Giorgione; Scardina (44’st Russo), Tavares, Vagenin (47’st Barilaro). A DISP: Addario, Mileto, Burzigotti, Bramati, Masocco. ALL: Di Napoli.

Arbitro: Di Gioia di Nola (Argentieri-Cordeschi).

Marcatori: 41’st Ionut

Ammoniti: De Gol, Maiorano (L), Scardina, Ionut, Barisic (M)

Foto: LUPA – RietiLife ©

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