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Se n’è andato stanotte uno dei miti della Coppa Carotti: Domenico Scola, 86 anni, cosentino, storico automobilista vincitore della Rieti-Terminillo nel 2001 dopo tanti anni di piazzamenti. La sua prima partecipazione alla corsa risale al 1969. Scola ha lasciato il testimone (e il suo nome) al nipote, Domenico Scola jr, anche lui automobilista alla Coppa Carotti.
(da quicosenza.it) Un grande campione del volante è morto questa notte. Addio al capostipite degli Scola. Domenico, detto Don Mimì, è morto a 86 anni: verrà ricordato come l’highlander delle cronoscalate. Piange la Cosenza sportiva, piange quella dei motori per la morte di Domenico Scola, detto Mimì. Malato da tempo il campionissimo delle cronoscalate calabresi si è spento stanotte all’età di 86 anni. Scola è stato capace di portare l’automobilismo calabrese ai vertici della ribalta europea riuscendo a compiere imprese memorabili come vincere l’ultima gara alla veneranda età di 71 anni: per questo molti lo consideravano un vero e proprio highlander dell’automobilisimo.
Innumerevoli i suoi successi, da quelli calabresi come la cronoscalata della Sila, del Reventino, la Luzzi – Sambucina alle gare interregionali e poi in giro sulle montagne italiane. E lui era davvero un’icona delle gare in montagna e in molti gli diedero il soprannome di “Lupo della Sila”. Don Mimì Scola, maestro e capostipite di una dinastia di cosentini “volanti” che alla nostra terra hanno dato lustro e onore, sarà per sempre un ricordo incancellabile, così come il suo sorriso, la sua allegria e la simpatia da vero sportivo. Decine i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore.
Commovente il ricordo del nipote Domenica Scola jr, che con un messaggio sul fan club ha voluto ricordare il nonno che molto spesso lo seguiva durante le corse: “Resterai sempre lì,accanto a me. Ad affrontare gli ostacoli che ogni giorno la vita ci mette davanti e superarli con la tua solita forza che ti ha sempre contraddistinto da tutti!! Resterai sempre accanto a me ad ogni partenza,ad ogni curva,ad ogni arrivo. Eri,sei e continuerai sempre ad essere il mio punto di riferimento,la mia spalla,la mia forza.
Ps:Mi raccomando ci vediamo al reventino in partenza come dicevi qualche giorno fa… io,come sempre sarò sempre lì a voltarmi per incrociare il tuo sguardo.
Ciao nonno,ti voglio bene”.
Sempre tuo.
Domenico
Foto: QuiCosenza.it ©
