(di Sabrina Vecchi) Continuano a sfilare attori, giornalisti, produttori e registi sul monte reatino per gli eventi del Terminillo Film Festival. Una celebrazione della commedia cinematografica all’italiana, ma anche una vera festa del cinema in alta quota che sta riscuotendo un successo quasi inaspettato. A catalizzare l’attenzione della giornata di ieri, la bellezza di Ilaria Spada e Violante Placido, e le presenze tra gli altri di Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore e Maurizio Mattioli. Quest’ultimo, protagonista di moltissime pellicole comiche di successo ma con una carriera di più ampio respiro alle spalle, è salito sul palco del rinnovato – e splendido – cinema “3 Faggi” ricordando gli anni in cui da ragazzino saliva sul Terminillo partendo all’alba da Roma. Grande riscontro anche per la presenza di Federico Moccia, scrittore, sceneggiatore e regista di film d’amore di grossa presa sugli adolescenti, che proprio dalle sue storie trassero la moda dei celebri “lucchetti di Ponte Milvio”. “Dobbiamo dire grazie alla commedia – ha detto Moccia – perché pur con modi che si evolvono nel tempo prosegue nel raccontare le nostre vite e ci aiuta a sorriderne superando i momenti difficili”.
Oggi la rassegna entra nel momento clou con la tavola rotonda “CommediAMO” moderata da Laura Delli Colli, e si attendono nuove stelle come Paolo Genovese, Raoul Bova, Marco Giallini, Michele Placido e molti altri. Foto (archivio) RietiLife ©