RICONOSCERE GLI ANIMALI DALLE LORO IMPRONTE: IL PROGETTO DELLA FORESTALE A SCUOLA

in Cronaca 04/02/2016 16:53

Anche l’anno scolastico 2015/2016 vede rinnovato il connubio tra Scuola e Corpo Forestale dello Stato – Comando Provinciale di Rieti, sul tema dell’educazione ambientale a favore degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” di Cittaducale, che comprende anche le Frazioni di Grotti e Santa Rufina, diretto dal Prof.ssa Mirella Galluzzi dove sono iniziati gli incontri frontali programmati.

Sono in corso le attività che vedono coinvolte le scuole dell’Infanzia e la Primaria di Grotti e Santa Rufina. Un’attenzione particolare per i “baby studenti” della Scuola per l’Infanzia, che a dispetto della loro tenerissima età dimostrano di essere particolarmente attenti e sensibili nei confronti della natura, apprezzandone tutti gli aspetti sia faunistici (agli animali suscitano sempre grande interesse) ma anche per quanto attiene alla magia del bosco.

Ha suscitato particolare interesse il PowerPoint proposto dell’Ispettore Paolo Murino dal titolo “Riconosciamo le impronte degli Animali” articolato tra foto reali e disegni delle impronte più comuni della fauna che frequenta i nostri boschi e, naturalmente degli animali che le lasciano. In merito è stata lanciata un’iniziativa dal titolo “fotografiamo le impronte”. Destinato in modo particolare agli alunni della primaria, che dovranno fotografare le tracce appartenenti agli animali che troveranno da qui alla primavera e che saranno oggetto di un altro incontro, al fine di verificare quante e quali siano le impronte più “gettonate”.

Per gli Studenti delle Scuola Secondaria di Cittaducale e Santa Rufina, invece gli incontri riguarderanno la tutela e il rispetto dell’ambiente, ma anche delle sue risorse, con riferimento al settore agro alimentare e sui prodotti con un approfondimento sui marchi D.O.P., I.G.T., S.T.G, e all’agricoltura Biologica, che rappresentano un eccellenza del nostro Paese. Il tutto senza trascurare gli aspetti legati alla biodiversità e alla legalità.

Con l’attività di Educazione Ambientale, la Scuola e il Corpo Forestale dello Stato contano di formare nelle nuove generazione una coscienza e una sensibilità che passa necessariamente attraverso la conoscenza volta al rispetto e alla tutela della natura e del territorio a 360 gradi, permettendo così agli ecosistemi naturali di mantenersi inalterati e di ricevere la necessaria tutela che ne garantirà il futuro.