Un pari che sa di sconfitta, quello conquistato dalla Lupa nella terza giornata di ritorno, che lascia l’amaro in bocca agli uomini di Di Franco. Privo dello squalificato De Gol e degli indisponibili Icardi e Mastropietro, il tecnico amarantoceleste schiera Secco tra i pali, Proietti a sinistra, Rosato a destra, Petta ed Aquaro al centro della difesa. Centrocampo con Prutsch, Scicchitano e Ricamato, in avanti Maiorano e Morbidelli a supporto di Scardina. La gara parte a ritmi lenti, e al 14? il primo brivido è targato Melfi: sugli sviluppi di un corner, Herrera mette sul secondo palo dove Maimone arriva in corsa ma spara sull’esterno della rete. Al 33? la Lupa reclama un rigore per un fallo in area, apparso evidente dalla tribuna: Morbidelli crossa in mezzo e Scardina viene affossato da Colella, che si aggrappa in maniera evidente alla maglia dell’attaccante della Lupa. Il fallo sembra netto, ma l’arbitro non è dello stesso parere. Al 42? i padroni di casa si rendono pericolosi con un gran tiro dalla sinistra di Morbidelli che il portiere ospite para senza bloccare: sulla respinta, Scardina arriva in controtempo e la difesa del Melfi libera bene. Il primo tempo si chiude così a reti inviolate, con un sostanziale equilibrio e poche occasioni da ambo le parti.
In apertura di ripresa, Di Franco cambia subito qualcosa, cercando di dare la scossa ai suoi: fuori Scicchitano, dentro Montesi. Il risultato non si sblocca, ma dopo 13 minuti il Melfi rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Masini, che deve abbandonare anzitempo il campo per aver protestato troppo veementemente per un fallo commesso da Proietti. È però proprio il Melfi a rendersi pericoloso con il nuovo entrato Canotto, che prima si invola a centro area e viene fermato solo da un ottimo intervento di Petta, poi spara fuori da buona posizione su cross di Tortolano, partito in dubbia posizione di fuorigioco. Gli ospiti, nel frattempo rimasti in nove per l’infortunio di Colella a cambi ormai esauriti, ci provano ancora su calcio di punizione, ma il tiro di Giron rimpalla sulle spalle di Petta. La Lupa risponde con una buona azione in velocità tra Ricamato e Prutsch conclusa con poca precisione da Morbidelli. Di Franco chiama il secondo cambio e manda in campo Roberti al posto proprio di Morbidelli, ma l’equilibrio non si rompe. Poco dopo la mezzora la Lupa conquista un buon calcio di punizione sugli sviluppi di una ripartenza, ma il tiro di Scardina non inquadra la porta. Nonostante la doppia superiorità numerica, la Lupa non riesce ad impensierire Santurro e gli ultimi minuti di gara scorrono via senza grandi sussulti e con il risultato saldamente bloccato sullo 0-0. Un pari che non muove la classifica e che non fa sorridere la Lupa, che alla prossima giornata sarà ospite del Monopoli.
LUPA – MELFI, IL TABELLINO
LUPA: Secco, Rosato, Proietti (dal 43? st Carta), Prutsch, Petta, Aquaro, Maiorano, Ricamato, Scardina, Scicchitano (dal 1? st Montesi), Morbidelli (dal 31? st Roberti). A DISP: Tassi, Carta, Falasca, Roberti, Ndiaye, Kosovan, Anderson. ALL. Di Franco
MELFI: Santurro, Petricciuolo, Giron, Maimone, Cason, Colella, Soumarè (dal 15? st Zane), Finazzi, Masini, Herrera (dall’8? st Tortolano), Longo (dal 7? st Canotto). A DISP: Gagliardini, Amelio, Silvestri, Demontis, Annoni. ALL. Ugolotti
ARBITRO: Sig. Paterna di Teramo
ASSISTENTI: Sig. Nevio Spiniello di Avellino, Sig. Lombardi di Castellammare di Stabia
AMMONITI: Giron, Petricciuolo (M), Scicchitano, Proietti, Ricamato, Rosato, Prutsch (L)
NOTE: Al 13? della ripresa espulso Masini (M) per gioco scorretto.
(da www.lupacastelliromani.it) Foto (archivio) RietiLife ©