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(di Roberto Pentuzzi) La Npc Rieti domani, domenica 31 gennaio, alle 18, tornerà al Palatiziano dopo il grande successo di sei mesi fa davanti ad una muraglia amarantoceleste.
Questa volta l’avversaria non è l’Eurobasket, ma la blasonata Virtus Roma ed il campionato è di serie A2 , ma presumibilmente -nonostante le limitazioni di transito per le autovetture che non siano euro 6 (leggi) – la scena sugli spalti sarà la stessa dello scorso anno. In quell’occasione, fu curioso il particolare che l’organizzazione del Palatiziano fu colta di sorpresa dalla affluenza di tifosi avversari, tanto è vero che le delimitazioni che dividono i settori, prevedevano uno piccolissimo spicchio per i reatini, che, in pochi minuti dopo l’apertura delle porte, le superarono abbondantemente; gli addetti spostarono un po’ più in là le strisce bianche e rosse, confidenti che sarebbe bastato qualche seggiolino in più, ma mancava mezz’ora all’inizio della partita e non erano ancora entrati gli Old Fans…
Finí che sposta sempre più là le strisce, mezzo palazzetto era amarantoceleste. Per domani sono stati riservati 500 posti agli ospiti.. Basteranno?
La società Virtus Roma lancerà anche l’iniziativa “Porte aperte alle scuole” ed ospiterà gratuitamente 300 studenti degli istituti del XV Municipio di Roma, per avvicinare giovani e famiglie alla pallacanestro.
Insomma, sarà una giornata spettacolare. La squadra di coach Luciano Nunzi vinse il derby di andata 75-64, ma sulla panchina dei romani c’era Saibene, in uscita, e non l’esperto Attilio Caja, la Virtus era a quota zero in classifica, domani proverà a giocarsi l’aggancio ai sabini ed è una squadra molto più aggressiva del girone d’andata. La Npc giocherà “in casa” e non capiterà mai più in stagione di avere tanto supporto in trasferta, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di mettere i diretti rivali 4 punti indietro in classifica. Foto (archivio) RietiLife ©
